Tornano le voci,
come scintille di stelle
cadono sui pensieri che prendono fuoco
come scintille di stelle
cadono sui pensieri che prendono fuoco
Arde la nostalgia
e brucia vigorosa i ricordi di infanzia
e gli affetti mancati
Devastanti attimi passati guardando le stelle
incupite da nuvole grevi,
appese lassù a guardia del nostro futuro
Le orecchie esplodono
e gli occhi si abbagliano
La mente vorrebbe fuggire nella notte
ma gambe malferme inciampano
negli alti gradini del passato
Stesi sul selciato umido
i palmi protesi a difesa
si aspetta l’ultimo rintocco
che zittisce la festa
e addormenta le pene.

Letta n.776 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Dopo un anno così triste ci auguriamo il meglio..Auguri


--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.