Poi d'improvviso
lasciasti che
fosse morbido e vellutato
interrompere
il naufragare senza stelle
dei miei pensieri.
Con petali rosso porpora verso
il cuore giallo
facesti Tuo l'attimo
e il fragile d'intorno.
E così sporgevi
un sorriso
silenzioso, quasi muto
adagiata sul bordo
un poco freddo
di terracotta.
Simili ci trovammo
nello stesso desiderio.
Anche Tu
dolce primula
a sognare verdi spazi
poc'anzi i confini
del medesimo tavolo scuro.
lasciasti che
fosse morbido e vellutato
interrompere
il naufragare senza stelle
dei miei pensieri.
Con petali rosso porpora verso
il cuore giallo
facesti Tuo l'attimo
e il fragile d'intorno.
E così sporgevi
un sorriso
silenzioso, quasi muto
adagiata sul bordo
un poco freddo
di terracotta.
Simili ci trovammo
nello stesso desiderio.
Anche Tu
dolce primula
a sognare verdi spazi
poc'anzi i confini
del medesimo tavolo scuro.
Poesia scritta il 16/02/2022 - 14:17Letta n.693 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Molto dolce e apprezzata!
Marina Assanti
19/02/2022 - 14:17 --------------------------------------
Molto bella 

Angela Randisi
17/02/2022 - 21:24 --------------------------------------
Bellissimo l'inizio....e poi il resto!!! 

Anna Cenni
17/02/2022 - 12:11 --------------------------------------
Piaciuta e apprezzata. 

Maria Luisa Bandiera
16/02/2022 - 17:38 --------------------------------------
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