Un amico, leggendo una mia poesia in cui scrivevo che Dio aveva deciso di abitare lontano, mi invió la poesia che segue. È di autore brasiliano anonimo e, perciò , utilizzabile da tutti.
Vi auguro buona riflessione!
Poesia (anonimo brasiliano).
Questa notte ho fatto un sogno,
ho sognato che camminavo sulla sabbia
accompagnato dal Signore,
e sullo schermo della notte erano proiettati
tutti i giorni della mia vita.
Ho guardato indietro e ho visto che
per ogni giorno della mia vita,
apparivano orme sulla sabbia:
una mia e una del Signore.
Così sono andato avanti, finché
tutti i miei giorni si esaurirono.
Allora mi fermai guardando indietro,
notando che in certi posti
c'era solo un'orma…
Questi posti coincidevano con i giorni
più difficili della mia vita;
i giorni di maggior angustia,
maggiore paura e maggior dolore…
Ho domandato allora:
"Signore, Tu avevi detto che saresti stato con me
in tutti i giorni della mia vita,
ed io ho accettato di vivere con te,
ma perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti
peggiori della mia vita?"
Ed il Signore rispose:
"Figlio mio, Io ti amo e ti dissi che sarei stato
con te durante tutto il tuo cammino
e che non ti avrei lasciato solo
neppure un attimo,
e non ti ho lasciato…
i giorni in cui tu hai visto solo un'orma
sulla sabbia,
sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio".
            
Poesia scritta il 26/05/2022 - 19:50Voto:  |  su 4 votanti  | 
	
  
Ernesto D’Onise  
 29/05/2022 - 19:16 
Anna Rossi  
 29/05/2022 - 04:23 Dunque a voi tutti un ABBRACCIO CORALE.
Personalmente credo che una poesia, una volta pubblicata, appartenga a chi la legge.
E le mie sono sempre appartenute a persone molto care. Grazie.
Ernesto D’Onise  
 28/05/2022 - 13:38 Ti chiedo però di non essere troppo irruento nelle affermazioni.
Ormai neanche internet è affidabile al 1000%.
Ciao
Ernesto D’Onise  
 28/05/2022 - 13:32 
Antonio Girardi  
 28/05/2022 - 11:55 Io però non ho proposto questo testo se non per dirvi cari amici che la sua lettura mi ha avvicinato a Dio, chiunque lo abbia scritto. Per il mio scopo non era rilevante chi fosse l’autore.
È il contenuto che è grandioso. Per tutti noi cattolici ancorché cristiani.

Ernesto D’Onise  
 28/05/2022 - 08:44 E concordo con te, è grandiosa.
E chi l'ha scritta è una persona che ha ritrovato una Fede perduta.
Grazie, Ernesto!
Marina Assanti  
 27/05/2022 - 20:04 Io però non ho proposto questo testo se non per dirvi cari amici che la sua lettura mi ha avvicinato a Dio, chiunque lo abbia scritto. Per il mio scopo non era rilevante chi fosse l’autore.
È il contenuto che è grandioso. Per tutti noi cattolici ancorché cristiani.

Ernesto D’Onise  
 27/05/2022 - 19:50 Kahlil Gibran
Antonio Girardi  
 27/05/2022 - 17:12 "Come hai scritto..." senza il mi.
Marina Assanti  
 27/05/2022 - 16:52 Fishback Powers, canadese, nel 1964,ma già le storie sull'origine della poesia cambiano e discordano.
Molti parlano di un anonimo brasiliano,
esattamente come mi hai scritto.
Mi era stata inviata anni fa da un amico ma, sinceramente non ricordo altro.
Nessuna fonte da me trovata cita Gibran.
Nessuna... Beh, forse così assume un valore ancor più universale.
Ciao, Ernesto, ancora grazie per averla pubblicata...
Marina Assanti  
 27/05/2022 - 16:50 Scusami. Ma io questo so e questo dico.
SARÒ FELICE SE MI INDICHERAI IL VERO AUTORE CHE PERÒ NON È QUELLO DA TE INDICATO.
  
Ernesto D’Onise  
 27/05/2022 - 15:08 Cercate bene e troverete la soluzione.
Un abbraccio.
Ernesto D’Onise  
 27/05/2022 - 14:58 Il titolo di questa poesia è
“Orme sulla sabbia ddi anonimo)
Prova a cercarlo bene per esempio su Google.
Essendo anonimo il lavoro è citato da autori di mezzo mondo nessuno dei quali ne è autore. Controlla bene.
Se non ci riesci ti invierò il testo anonimo firmato da almeno una ventina di autori che lo usano e firmano solo per averlo abbellito di immagini. Fa attenzione Antonio.
Ernesto D’Onise  
 27/05/2022 - 14:51 Troppo bella... un capolavoro...
Marina Assanti  
 27/05/2022 - 12:53 
Anna Cenni  
 27/05/2022 - 11:43 
Antonio Girardi  
 27/05/2022 - 11:36 
Antonio Girardi  
 27/05/2022 - 11:28 
Zio Frank Storie del gufo  
 27/05/2022 - 11:21 Poesia molto condivisa ... un saluto

Maria Luisa Bandiera  
 27/05/2022 - 10:40 
Domenico De Marenghi  
 26/05/2022 - 22:00 E' un ovile accogliente, che arricchisce.
Serena notte, ciao
  
Marina Assanti  
 26/05/2022 - 21:20 Mi ricordo anche io dello scambio di opinione che avemmo.
Per me l’importante è l’essere tornato allovile.
Ciao

Ernesto D’Onise  
 26/05/2022 - 20:37 
Ernesto D’Onise  
 26/05/2022 - 20:35 Bellissima questa poesia che hai postato,
molto apprezzata... e condivisa.
Non sta a Dio risolvere i problemi degli uomini, non per niente ci ha dotati del libero arbitrio e ci ha indicato la via...
Grazie di cuore, Ernesto
 guardiamo avanti con Speranza...
Marina Assanti  
 26/05/2022 - 20:09 
Anna Cenni  
 26/05/2022 - 20:08 
                        


