Senza sapere dove abitano
le nostre solitudini
vieni a cercarmi.
Quando da me nasce
inverosimile un altrove
vieni a prendermi.
Quest'abbraccio era il tuo riparo
quando da me
si allontanavano le nostre verità
e tu rimanevi ad aspettarle.
Così distante ce ne andammo
per mancarci
scavando altrimenti nelle parole
fino a ritrovare
un'assenza a cui appartenere.
Esistiamo per balenare.
le nostre solitudini
vieni a cercarmi.
Quando da me nasce
inverosimile un altrove
vieni a prendermi.
Quest'abbraccio era il tuo riparo
quando da me
si allontanavano le nostre verità
e tu rimanevi ad aspettarle.
Così distante ce ne andammo
per mancarci
scavando altrimenti nelle parole
fino a ritrovare
un'assenza a cui appartenere.
Esistiamo per balenare.
Poesia scritta il 10/06/2022 - 07:55Letta n.505 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Profonda, bella.. l’ho molto apprezzata.
Caterina Alagna 
10/06/2022 - 14:56 --------------------------------------
Stupenda, dall'inizio alla fine!! 
Anna Cenni 10/06/2022 - 11:38 --------------------------------------
M e r a v i g l i o s a...
Mi ha emozionata intensamente.
Complimenti sinceri, di tutto cuore
Mi ha emozionata intensamente.
Complimenti sinceri, di tutto cuore
Marina Assanti 10/06/2022 - 10:24 --------------------------------------
Bella poesia
Zio Frank Storie del gufo 10/06/2022 - 09:48 --------------------------------------
Mi ha molto colpita oltre che piaciuta la frase: "quando da me nasce inverosimile un altrove ..." come tutta la poesia.
Complimenti!
Complimenti!
Maria Luisa Bandiera 10/06/2022 - 09:42 --------------------------------------
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