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Serva me

Il mio albero


non ha radici.


eppure, fermo,


verde e rigoglioso,


resta lì, a regalarmi riparo e ombra


quando il sudore


sgorga copioso


dagli affanni dei miei giorni.



La mia isola,


non ha fondali.


eppure, senza un perché, resta ancorata


pronta ad accogliermi


ad ogni naufragio,


quando il cielo turbinoso


devasta incurante


i passi faticosi del mio cammino.



E questo luogo che chiamo casa


non ha fondamenta


eppure trattiene in sé l'essenza stessa del mio essere


e mi consola nel pianto e nel dolore


e mi tiene saldo in un materno abbraccio per non lasciare che io mi perda


errante tra le macerie del mio cuore.



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Poesia scritta il 10/06/2022 - 23:45
Da Marina Lolli
Letta n.509 volte.
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