E correvo bambino
stretti al mio petto
a donare fragili fiori
a chi allora m’amava
ma giungevano steli.
stretti al mio petto
a donare fragili fiori
a chi allora m’amava
ma giungevano steli.
Non porgermi anche tu
piccole mani vuote
fredde bianche conchiglie
che hanno perduto il mare.

Letta n.313 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
La chiusa ha qualcosa di magico!! Bellissima!! 



--------------------------------------
Davvero bella,semplice,di quella semplicità intensa che porta ricordi e riscalda il cuore,ho potuto vedere le immagini da te descritte,e quando si riesce a renderle così vivide significa saper scrivere.Bravo 👍☺️


--------------------------------------
Molto molto bella...una poesia che è nel mio intimo sentire. La chiusa è magistrale, te la invidio. 



--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.