dicevi l’acqua, mamma,
di rocce e schiaffi
e a stille, del brusiare
che il mare ascolta,
attende e sa delle tue dita
e il buio a sfrigolarti
di conchiglie i piedi
e sabbia, come una santa
inarcatura tua alle mie mani,
ultimo sogno da cui riverberare
in noi riflessi d’acqua, ora che vai
e sei quel delta
di rocce e schiaffi
e a stille, del brusiare
che il mare ascolta,
attende e sa delle tue dita
e il buio a sfrigolarti
di conchiglie i piedi
e sabbia, come una santa
inarcatura tua alle mie mani,
ultimo sogno da cui riverberare
in noi riflessi d’acqua, ora che vai
e sei quel delta
abbracciamelo il mare
(Domus Salutis 2002)

Letta n.1182 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Meravigliosa.
Complimenti, Giovanni, serena giornata
Complimenti, Giovanni, serena giornata



--------------------------------------
... ora che vai e sei quel delta...bellissima.


--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.