Il pensiero si ferma
a mezz'aria,
c'è gente sul viale
mobili statue,
dai visi traspare
un senso di ansia.
Frammenti di vita
stesi sui bordi
del prato,
il piccione cammina
sui corpi ondeggiando.
Un mitra appoggiato
all'ulivo mira guardingo
alla svolta del fiume.
Si ode un martello
ma è solo silenzio
che rimbomba nell'aria.
Che siano ore di primavera
a nulla più conta.
a mezz'aria,
c'è gente sul viale
mobili statue,
dai visi traspare
un senso di ansia.
Frammenti di vita
stesi sui bordi
del prato,
il piccione cammina
sui corpi ondeggiando.
Un mitra appoggiato
all'ulivo mira guardingo
alla svolta del fiume.
Si ode un martello
ma è solo silenzio
che rimbomba nell'aria.
Che siano ore di primavera
a nulla più conta.
Opera scritta il 26/03/2024 - 07:54Da Anna Cenni
Letta n.361 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Grazie di cuore Santa, maga della parola e grazie a te carissima Mary!! 
Anna Cenni 
27/03/2024 - 18:58 --------------------------------------
Intensa poesia 
Mary L 27/03/2024 - 14:50 --------------------------------------
Le tue poesie avrebbero bisogno di un commento per ogni verso. Meravigliose immagini. Complimenti e Buona Pasqua. 
santa scardino 27/03/2024 - 14:13 --------------------------------------
Grazie di cuore Mirko ancora Pasqua e campane a morto!! 
Anna Cenni 26/03/2024 - 12:37 --------------------------------------
Grazie mille Francesco, è ancora Palestina....
Anna Cenni 26/03/2024 - 12:36 --------------------------------------
Grazie di cuore Frank, son molto belle le tue parole!
Anna Cenni 26/03/2024 - 12:35 --------------------------------------
Tu come sempre ispiratrice di poesia
l'ulivo osserva, e nel suo sguardo saggio,
si specchia la vita, in un ciclo senza età.
l'ulivo osserva, e nel suo sguardo saggio,
si specchia la vita, in un ciclo senza età.
Francesco Cau 26/03/2024 - 11:32 --------------------------------------
Penso trattasi di un esodo,
per sfuggire a carneficine che stagnano poi nel silenzio, dove solo l'ulivo ha voglia di raccontare, ma non ha voce....Poe che evoca drammatici fatti, ciao 
per sfuggire a carneficine che stagnano poi nel silenzio, dove solo l'ulivo ha voglia di raccontare, ma non ha voce....Poe che evoca drammatici fatti, ciao
Francesco Scolaro 26/03/2024 - 10:15 --------------------------------------
Bella in ogni suo rigo questa intensa poesia, ma splendidi il verso del martello e la chiusa
Mirko D. Mastro 26/03/2024 - 08:56 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.