Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Grazie Giuseppe per questo tuo strutturato commento, molto gradito da parte mia.
Ciao
Aurelio
Ciao
Aurelio
Aurelio Zucchi 03/01/2021 - 11:43
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Grazie Eugenia Toschi per il gradito passaggio.
Sereno 2021!
Sereno 2021!
Aurelio Zucchi 03/01/2021 - 11:41
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Probabilmente nel componimento é presente quella che definisco stasi che sottolinea una sottile forma nichilista, un concetto comune espresso dai poeti armati di carta, penna e malinconia.
Da cofanetto "Prestige".
Mille complimenti!!!
PS. Grazie per il tuo gratificante commento che mi hai rilasciato nella mia ultima pubblicazione intitolata "La pozzanghera"
Le tue parole sono botte di autostima, anzi di più: autobotti di autostima!
Da cofanetto "Prestige".
Mille complimenti!!!
PS. Grazie per il tuo gratificante commento che mi hai rilasciato nella mia ultima pubblicazione intitolata "La pozzanghera"
Le tue parole sono botte di autostima, anzi di più: autobotti di autostima!
Giuseppe Scilipoti 03/01/2021 - 00:52
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Ho appena letto questa poesia. Direi malinconicamente bella.
La poetica sembra assumere una struttura ciclica in cui le immagini unite alla sensazioni e alle aspettative vengono trasposte al fine di fornirci una comprensione più completa possibile di questa condizione peraltro plurima.
(segue)
La poetica sembra assumere una struttura ciclica in cui le immagini unite alla sensazioni e alle aspettative vengono trasposte al fine di fornirci una comprensione più completa possibile di questa condizione peraltro plurima.
(segue)
Giuseppe Scilipoti 03/01/2021 - 00:47
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Turbolenta malinconia. Un caro Saluto.
Eugenia Toschi 02/12/2020 - 22:12
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