Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

Componimento Creativo

Le istruzioni sono:

Mese di Settembre 2025


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



Il maggiolino insoddisfatto ( scrittura favolistica )

C'era una volta un maggiolino di nome Rosolino, ogni mattina, con i primi raggi del sole, apriva gli occhietti, sbatteva le alette, prendeva una fogliolina, la poneva sul dorso a mo' di mantellina e andava in cerca delle prime gocce di rugiada.
Dopo essersi dissetato si toglieva la mantellina ,si metteva sotto una cascatella e con le zampette cercava di cancellare quelle brutte macchioline nere che aveva sul dorso fin dalla nascita.
Ma ogni volta andava via deluso, quelle macchioline erano sempre lì.
Le contava ogni giorno dopo la doccia, ma non ne mancava mai nessuna.
Un giorno volò sulla mano di Matteo, un bambino che seduto in giardino  scriveva una   letterina al suo Angelo Custode,  nella quale, rileggendo a voce alta, gli chiedeva di permettere al suo papà, partito per la guerra di tornare presto a casa.
Matteo alzò gli occhi dal foglio e vedendo il maggiolino fermo sulla sua mano, avvicinò un dito dell'altra mano al suo viso e disse:
-Dai, salta su--
Intanto una fol... (continua)

santa scardino 06/06/2025 - 19:07
commenti 9 - Numero letture:249

Argomento: Racconto fantasy

Voto:
su 3 votanti


Once upon a time

C'era una volta un uomo grigio, tale Laurence; occhiali da sole al cordino affusato come vibrisse soprasotto il colletto, quelli da vista sul naso e nel taschino la penna.

<Redattore non dei miei stivali ma quelli di tal Perrault, pensavi di cogliermi in flagrante...> bofonchiò sopra la matita l'altro uomo riverso sulla scrivania e i suoi pensieri.
< ...vuoi un fantasy, allora è quello che ti darò. Sarò io a narrare le vicende, ci metterò un pizzico di neologismo e ritmo incalzante quanto basta; qualche creatura mitologica e un lieto fine dopo il viaggio, che ci sta sempre bene. Ma per non cadere nel tuo tranello redattore, non interagirò giammai con le vicende o finirei per scrivere un racconto fantastico.
E ora iniziamo... >

Si diceva della penna nel taschino.
L'uomo grigio fece suo l'inchiostro che prese le sembianze di un gorgo <<Milord, è sempre un piacere vederla. Per favore, mi segua>>.
Una spirale si disegnò sul tronco di un albero secolare che... (continua)


Mirko D. Mastro 14/06/2025 - 06:14
commenti 2 - Numero letture:189

Argomento: Racconto fantasy

Voto:
su 1 votanti


il viaggio

Forse era buio, o forse, pareva buio per colpa di quelle lacrime che, incessanti, scendevano dal piccolo viso, insieme al pianto, urla disperate salivano in cielo.

Lei non ricorda bene, se in quella strada c’era gente, però, ancora è viva, la figura di sua madre che, quasi pregando, le diceva di salire su quel treno, ma la bambina non voleva lasciarla, non voleva andare via con la zia, allora la madre, per intenerirla, pronunciò delle astute parole: guarda! un uomo con le forbici vuole tagliarmi i capelli.
Lo spavento per la piccola, fu cosi grande che, per un attimo, dimenticò il suo dolore e singhiozzando supplicò la madre di tornare a casa:
Vai mamma, vai, torna a casa!
Non avrebbe mai voluto che qualcuno facesse del male al suo unico bene: la mamma

(moltissimo tempo dopo, la bambina ormai donna, capì che era stata solo una bugia,non c’era nessun uomo con le forbici in mano, era solo un’ invenzione, per convincerla ad andare)

La piccola s’arrese, rassegnata, ubbidì, e... (continua)


adriana leonardi 09/02/2011 - 19:22
commenti 2 - Numero letture:1911

Argomento: IL VIAGGIO

Voto:
su 4 votanti


Gioie e dolori

Chissà dove ho la testa, pensò Maria mentre buttava l’occhio all’orologio: segnava le dieci e ancora aveva un milione di cose da fare.
Quella notte non aveva quasi dormito, nell’euforica attesa che spuntasse l’alba: troppe farfalle ad agitarsi dentro; così si era alzata per far sì che tutto, fosse in perfetto ordine al suo arrivo.
Per quanto s’impegnasse tuttavia, non riusciva proprio a velocizzarsi. Si muoveva come sospesa su una nuvola, gli occhi sognanti, la mente ammorbidita dalla dolcezza del desiderio: impegnata a disegnare l’attimo in cui avrebbe stretto fra le braccia l’amore della sua vita.
Mio Dio! Mai, avrebbe pensato di poter amare così tanto una persona: non c’era giorno che non si svegliasse pensando a lui e non c’era notte in cui abbracciata al cuscino non sognasse di averlo accanto. Le aveva rapito il cuore e lei quell’amore voleva assaporarlo sino alla fine dei suoi giorni. Ancora non vivevano insieme ma presto sarebbero andati a convivere e allora sì, che lo avre... (continua)

Claretta Frau 16/04/2013 - 19:29
commenti 0 - Numero letture:1344

Argomento: VITA INTERIORE DI UN PERSONAGGIO

Voto:
su 3 votanti


Una bella domenica

UNA BELLA DOMENICA SPENSIERATA VERSO QUEL MARE AZZURRO DOVE LA GIOIA A POCO A POCO INFONDE SERENITA' NEL CUORE.
UN SOLE MERAVIGLIOSO CHE ACCAREZZA QUEL VENTO SOTTILE E SOAVE FINO RENDERE OGNI ISTANTE STUPENDISSIMO.
LA COLAZIONE DI FRETTA TANTO LA VOGLIA DI PARTIRE E VIA DESTINAZIONE MARE.
UNA COPPIA STRAORDINARIA E CHE VOGLIA QUELLA MATTINA DI PIU' ABBRACCI E COCCOLE.IN MACCHINA LA RADIO A PALLA COME SI SUOL DIRE VERSO SERENITA' E GIOIA DI VIVERE.
UN VIAGGIO DOLCE E TRANQUILLO PER TANTI CHILOMETRI MA ROTTO ALL'IMPROVVISO DA UN FORTE TAMPONAMENTO,QUEL LORO PENSIERO RILASSANTE SI PERDE ALL'ISTANTE IN QUELL'ATTIMO.
SI FERMANO PER VERIFICARE COSA FOSSE SUCCESSO:LA SUA MACCHINA NUOVA ,NON ERA POSSIBILE CHE FORTE TRISTEZZA VEDERLA COSI' DISASTRATA. LA RABBIA SUBENTRA VERSO CHI AVEVA CAUSATO TUTTO CIO' E NON VEDEVA L'ORA DI GUARDARLO IN FACCIA PER GRIDARGLI QUELLO CHE SI MERITAVA .
DALLA MACCHINA SCENDE UNA SIGNORA DALL'ASPETTO ELEGANTE,
LA QUALE CON TONO DECISO FA PRESENTE CHE LA C... (continua)

RITA ANGELINI 25/05/2011 - 20:28
commenti 0 - Numero letture:1913

Argomento: PUNTO DI VISTA IN TERZA PERSONA MULTIPLA

Voto:
su 2 votanti



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