Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

Racconto fantasy

Le istruzioni sono:

...i tuoi elementi soprannaturali o magici nell' eterna lotta del Bene contro il Male


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



Quel tempo che fu (le stagioni della vita)

QUEL TEMPO CHE FU
(le stagioni della vita)

Molteplici primavere sono trascorse, eppure nella memoria dentro il cassetto dei ricordi, si nasconde e vive ancora “quel tempo che fu”. Pensavo e mi dicevo continuamente che sarebbe stato opportuno lasciare andare nell’oblio quella stagione che non aveva onorato la mia vita ... Eppure essa giocava sempre con i miei pensieri a ricordarmi che il tempo e l’acqua passata sotto i ponti non erano serviti a lenire quei tormenti di ieri.
L’autunno che amavo così tanto per i suoi splendidi e caldi colori, si era a quel tempo fatto sentire nel suo essere stagione in declino che si inoltrava nel pensiero di chiusure della natura e della vita, come di quella di tanti altri esseri umani; e fu così che avvenne anche per me che amavo vivere di gioie e speranze fatte di amorevoli emozioni che il mondo poteva offrire.
L’autunno nei suoi sbiaditi giorni si preparava alla mietitura del mais, alla mietitura della natura invitando gli alberi a lascia... (continua)


Maria Luisa Bandiera 16/04/2021 - 07:41
commenti 8 - Numero letture:874

Argomento: LE STAGIONI DELLA VITA

Voto:
su 6 votanti


La natura e le sue magie

LA NATURA E LE SUE MAGIE
Amo la natura in ogni sua manifestazione e quell'anno per me importante, il vivere si manifestava con passi eleganti e trovava fertile terreno dentro l’anima mia. La natura si mostrava nel suo ritmico svolgersi attraverso gli aspetti più belli che mai si potessero immaginare, tanto da ispirarmi un inno alla stessa.

ALLA NATURA

Al margine d’un prato una rosa
color dell’amore
al calar della sera un canto
sentimento e passione.

Al sorgere del sole
il vento è l’ebbrezza,
il risveglio dei fiori,
il risveglio del mondo,
un mondo di gioia, di vita.

Sentimento recondito
ed in esso s’abbaglia
l’essenza d’esser vivi
qui or ora ascoltando
quel dolce canto
d’una rondine in volo.

Maria Luisa Bandiera (1975)

E qui inventerò una storia che possa sposarsi con i versi di questa poesia che il tempo, in quel periodo generoso, mi aveva ispirato.
Era primavera, una primavera che in quegli anni si mostrava senza strane sorprese ma con... (continua)


Maria Luisa Bandiera 15/05/2021 - 07:32
commenti 8 - Numero letture:924

Argomento: RISCRITTURA

Voto:
su 8 votanti


Dalla finestra, versi dipinti e prosa

Inizia un altro atto. L’istrione dal proscenio con la voce tremula del suo personaggio

“Quando guardo dalla finestra
vedo, fuori di me, una natura
che non vive, ma che non è neppure morta.
Un cielo che passa da un azzurro forte
ed intenso ad un grigio plumbeo.
Cirri che viaggiano su tappeti di rondini
migratrici, bramose di un caldo sole.
Austera e regale un’aquila ascende
verso un nido ormai vuoto”.

Con solennità nel tono, ora, dalla ribalta accompagnando le parole con i gesti negli abiti d’un contadino affabula, pare quasi favelli
<Chiederò allo spaventapasseri di portarmi oltre la maggese
per giocare al Padreterno un tiro scortese.
Perché come il fantoccio anche io ho le braccia aperte a tutti,
fino a che non mi stancherò di osservarli solo i frutti…
Quando il Veglio solo vedrà i pennuti intenti a banchettare
si accorgerà tardivo che da molto era ormai giunto il tempo di arare.
E siccome esattamente come lui io ho smesso i panni degli altri,
se si de... (continua)


Mirko D. Mastro 27/05/2021 - 05:04
commenti 7 - Numero letture:805

Argomento: RISCRITTURA

Voto:
su 7 votanti


La mente vede quello che sceglie di vedere

Vi racconterò del principe Bucaneve di ritorno da uno dei suoi viaggi nella nostra terra.
Il giovane non aveva mai sentito prima un profumo tanto gentile, leggero nell'aria di marzo. Gli piaceva ricordarlo come la carezza gialla della fresia, ma…

“I ricordi sono vestiti bianchi
che proteggono il cuore
dal freddo della strada…”

Dietro gli steli sottili una fanciulla bellissima fuggì via.
Tornato nel Paese dell'Inverno il principe chiese a Re Gelo, suo padre, il permesso di rivedere quella fanciulla della quale si era innamorato perdutamente.
La fanciulla tornava ogni mattino nel bosco e guardando le foglie a spada delle fresie gialle ripensava al suo principe.

Barbara, amica mia non è solo una fiaba. Ascolta…

Il re, adirato, negò la richiesta al figlio esortandolo a non rivedere colei che era la principessa Primavera e abitava la regione delle brezze e dei fiori; lui che era il principe delle nebbie e dei primi geli.
Un altro inverno lungo e silenzioso trascorse, ma... (continua)


Mirko D. Mastro 29/05/2021 - 04:13
commenti 5 - Numero letture:813

Argomento: RISCRITTURA

Voto:
su 5 votanti


Il mio primo autunno

Il mio primo autunno in terra, oserei dire straniera,in realtà ero sempre in Italia, anche se a due km dalla frontiera con la Slovenia.
Parlo di un paesino in provincia di Trieste, esattamente di Villa Opicina, il luogo di cui parla Susanna Tamaro nel suo: "Va dove ti porta il cuore",in realtà anche io ci arrivai per seguire il cuore.
A quel tempo ero una ragazzina inesperta poco avvezza ai viaggi e che lasciava per la prima e definitiva volta la casa paterna. Vi arrivai in una piovosa sera dell'autunno del 1972, ricordo ogni particolare, ma ciò che mi è rimasto nel cuore sono le sensazioni di quel periodo che per me profuma di magia e di emozioni. Scoprivo giorno per giorno cose nuove, completamente diverse dall'atmosfera in cui ero vissuta fino ad allora. Alla città fredda e caotica si opponeva il profumo di legna che usciva dai camini accesi.
Al rumore assordante di macchine e motorini si sostituiva il cigolio delle biciclette che salivano su per la stradina che dalla ... (continua)

santa scardino 22/10/2021 - 20:55
commenti 8 - Numero letture:667

Argomento: MAGICO AUTUNNO CONCORSO OTTOBRE

Voto:
su 4 votanti



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