Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Scrivete un testo all’interno del quale ci sia la frase di una canzone che è motivo di ispirazione p Le istruzioni sono: Anche in questo caso Vi chiediamo di apporre una nota in calce con il titolo ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. Mi vidi riflesso sullo specchio dell'acqua…
quel giorno dopo avere corso tutta la giornata per motivi di salute di mia moglie: tra ospedale, medici e medicine… Avevo bisogno di fermarmi un attimo, ero assetato, quella fontanella in quella piazzetta vicino all'Ospedale, scorreva uno zampillo di acqua fresca, mi avvicinai per bere, ma il riflesso dell’acqua mi fece vedere il mio viso scavato dalla sofferenza, sembrava di non avermi mai visto prima… Non bevvi subito restai come impietrito a fissare quello specchio d’acqua che si muoveva con leggera ondulazione… Vidi, come in una scena di un film la vita trascorsa felicemente con la mia amata moglie, ma anche sofferta a causa della sua malattia dell’intestino “Morbo di Crohn”. questa è una malattia infiammatoria cronica dell'intero tratto digerente compreso fra il cavo orale e l'ano, con localizzazione più frequente all'ileo terminale o “ileite terminale”. Nel reparto di chirurgia di Agrigento, i medici pur non conos... (continua) Gaetano Lo Iacono 13/08/2015 - 03:12 commenti 5 - Numero letture:1228 Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
Baffi rossi Mi vidi riflesso in uno specchio d’acqua di quel minuscolo laghetto.
Tutt'intorno montagne, pascoli e aria amica. Flessuosità corporea: una danza purificatrice in quel catino naturale. Un sussulto! Alla destra della mia figura, in acqua, quella di mio padre. Ma ci sono solo io fuori! Ed il silenzio. Ha dei bei lineamenti. Non come l’ultimo ricordo che ho di lui… “Perché sei qua?”, domando. Nessuna risposta. Ha ancora i suoi stupendi baffi rossi. Sorride. Gli occhi verdi e…ora muove le labbra. Mi pare di leggere ” Mi dispiace”. Lo ripete “Mi dispiace”, e sembra che pianga. E’ tutto a posto, gli dico. La sua immagine svanisce ed ora sono io che piango… di gioia!... (continua) gabriele marcon 22/08/2015 - 13:43 commenti 2 - Numero letture:1136 Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
LORD ARROWAY E IL MALEFICIO DI HAM Mi vidi riflesso sullo specchio d'acqua del fiume Lum. I riflessi dorati dei raggi del sole storcevano i miei lineamenti, ero proprio io? Mi chiesi.
Distrutto da una battaglia, non ancora finita. Piano il mio volto stava tramutandosi in pietra. No, non poteva finire così. I miei uomini mi aspettavano, non potevo arrendermi e non volevo, le sorti della città di Ertongh erano nelle mie mani, ormai di pietra. Una luce verde passò nei miei occhi afflitti. Possibile? Più aumentava la mia determinazione, più la pietra si spezzava, mi alzai. Il maleficio era rotto. Era tempo di tornare a combattere.... (continua) Marirosa Tomaselli 27/08/2015 - 11:16 commenti 3 - Numero letture:1213 Argomento: ESERCIZIO DI CONCISIVITA'
RICORDI DI MAMMA Non è una giornata come le altre, mi hai raggiunto in giardino ti sei avvicinato nel mio angolo preferito vicino ai gerani rossi. Caro figlio hai trovato un po’ di tempo per regalarmi la tua attenzione. Dalle ombre sul tuo viso ho capito che avevi bisogno di rassicurazioni. Ti ricordi quando piccino ogni visita dal medico ti terrorizzava ed io ero là non ti lasciavo un secondo, la mia presenza ti tranquillizzava. Sempre al tuo fianco fino a quel giorno che timidamente mi hai chiesto che saresti tornato da scuola con i tuoi compagni. Ti ricordi lo sguardo incredulo quando mi trovavi alla scrivania nella luce fioca della lampada ad inseguire le mie fantasie che tu non comprendevi…poesie forse deliri di poeta che tu geloso non volevi sentire forse mi hai anche derisa dandomi della pazza. Ti ricordi ho sempre perdonato, la tua giovane età non mi concedeva il rifugio nei sogni. A volte rimanevi serio a guardarmi il tuo silenzio era la maschera del tuo orgoglio. Adulto sei cambiato…comprendi... (continua)
mirella narducci 02/06/2020 - 15:01 commenti 4 - Numero letture:848 Argomento: MINIRICORDI
Il vuoto. La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi. Si fermò dinanzi a me. Stava cercando di riprendere fiato, il suo respiro affannoso provocava in me strani pensieri. La presi per un braccio avvicinandola ancor di più, lasciai scivolare entrambe le braccia intorno ai suoi fianchi per stringerla forte. Sentii il suo corpo bagnato premere contro il mio, mi stava letteralmente mandando fuori di testa. Il battito cardiaco iniziò ad accelerare. Quello di entrambi. Il profumo della sua pelle era qualcosa di indescrivibile. Ormai era mia, non possedeva più il controllo, lasciò ogni parte di lei nelle mie mani. Avrei potuto farne ciò che volevo. Ogni mio pensiero perverso poteva essere finalmente liberato. Eravamo lì, in piena notte su un marciapiede, c’eravamo soltanto noi, fu così che scoppiò la passione. Pelle contro pelle, mani ch... (continua)
Damned Soul 06/11/2016 - 04:40 commenti 1 - Numero letture:987 Argomento: INCIPIT
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