Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

Scrivete un testo all’interno del quale ci sia la frase di una canzone che è motivo di ispirazione p

Le istruzioni sono:

Anche in questo caso Vi chiediamo di apporre una nota in calce con il titolo


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



Le ricchezze di zio Giuseppe

In alto verso lo sfondo azzurino delle montagne sotto il cielo fresco ,di una profonda solitudine dei boschi ,si intravede un piccolo villaggio del centro Sardegna ,seminascosta dalla vegetazione con le sue strade tuortuose che solo con i cavalli e con i carri trainato dai buoi poteva essere praticata .
Calava la sera ,una di quelle assai pesante ,ecco che con passo lento ,si incamminava un vecchio ,che il tempo aveva tanto logorato sia l'animo che il corpo del povero uomo ,non fattevi ingannare dal corpo ,per la sua età la dice lunga. Il suo nome era zio giuseppe,la vita la reso molto determinato e anche molto ostinato ,e orgoglioso aveva dato tutta la sua vita per il bene della sua famiglia .
La famiglia carru era la più ricca del villaggio ,avevano tanti terreni , e ogni anno con le varie coltivazioni ,il vecchio riscuoteva tanti soldi , zio Giuseppe era ultimo di due fratelli, il più grande era Giovanni carru , un uomo sulla settantina alto e rubusto ,colorito olivastro a differ... (continua)

Marzia Serra 17/08/2016 - 21:54
commenti 0 - Numero letture:1304

Argomento: UN SEGRETO

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Paint

Spesso mi domando se sia appena più bello vivere in un sogno e familiarizzare poco con la realtà, al posto d'illudersi deliberatamente del fatto che la verità velata elegantemente dall'incanto d'ogni alba possa realmente concernere l'immensità della fantasia. Sono consueta domandarmelo in clima tranquillo, lietamente sereno. Il momento ottimale per pensare è quello; il resto è un di più dalle vesti masochiste. La Beshaba non sarebbe certamente triste d'incastraci in un guazzabuglio dalle uscite sbarrate, ogni qualvolta s'annoiasse. Farebbe un po' le cose a casaccio: fan tutti così, d'altro canto.
Chi di sé non ha due lati? Barricati dalle esitazioni, tuttavia un'antinomia vivente.
Da una parte c'è quel fatale senso d'aspirazione a gioia e libertà: una fantomatica voglia di fare ed essere tale da destarci ad un soliloquio di pura fantasia, ad una spirale che drizza nientemeno che all'imprevedibile. Si loda qualsiasi cosa, ci si lascia affatturare dall'indigenza d'un fulgido sole co... (continua)

Grazia Difonzo 08/09/2016 - 23:54
commenti 0 - Numero letture:1292

Argomento: UN SEGRETO

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La vidi correre verso di me

La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi. Dicono che sanguinare non faccia male, che è piacevole, come dissolversi nell’aria o respirare profondamente. Vale lo stesso con il dolore dell’anima, in qualche modo ti anestetizza e ti rende incapace di capire ciò che ti sta succedendo, finché non è troppo tardi. Le ho fatto male, tanto. Tuttavia, oggi mi sono reso conto che in qualche modo devo abbandonare questo peso che mi porto dentro ed è ciò che farò. Per questo motivo, ho deciso che devo affrontarti, stare faccia a faccia con te e con tutto ciò che tu significhi; che tu sia nella mia mente oppure no, devo assolutamente capire. Cosa ci sta succedendo? Io ti amavo e mi fidavo di te, sai? In realtà non vole... (continua)

Savino Spina 09/10/2016 - 16:04
commenti 3 - Numero letture:1843

Argomento: INCIPIT

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La pioggia dell'anima

La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi. La accarezzai dolcemente per spostare i capelli che le erano finiti sugli occhi e ci abbracciammo delicatamente, quasi impauriti di rovinare tutto. Le baciai la guancia bagnata e mi colpì quel sapore di sale, che non poteva provenire dall’acqua celeste. Notai gli occhi arrossati e il suo sguardo distrutto, dovetti mordermi le labbra per non accompagnarla nel suo pianto silenzioso. Mi chiese di seguirla senza parlare, distratto dal suo fascino esegui l’ordine e mi lasciai trascinare dalla sua mano che stringeva la mia con ardore. Mi trascinò per vicoli di epoche lontane, per strade intrise di nostri ricordi e come per incanto ci ritrovammo di fronte a casa sua. La porta si aprì senza fare rumore, e quasi comprendendo la situazione si richiuse senza che neanche ce ne accorgessimo... (continua)

pietro renis 13/10/2016 - 19:36
commenti 0 - Numero letture:1169

Argomento: INCIPIT

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Senza riparo

"la vidi correre verso di me.Protetta dall'ombra del palazzo accanto.L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi."
Non avevo mai visto una donna simile a lei. Come la pioggia mi dava quella sensazione di malinconia,ma anche la freschezza che ti pervade dopo giorni grigi , come un prodigio, lei era aria nuova, da respirare, era colori che si riaccendevano.
"non ho l'ombrello" disse quasi con aria strafottente, " non ne ho mai usati, amo sentire le gocce di pioggia cadere sulla mia pelle" questa prima frase fu così rilevante per me che invece avevo sempre l'abitudine di portare con me un ombrello anche quando era una giornata di sole, e non vi erano previsioni di sorta..mi sembrò improvvisamente di essere io l'alieno, il pazzo, quello che ha qualcosa di sbagliato, allora lo chiusi."
Questa azione, semplice, diretta immediata , seguita alla sua frase, era ... (continua)

michaela gabriele 22/10/2016 - 23:26
commenti 0 - Numero letture:1103

Argomento: INCIPIT

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