Non si cancella quello che sei
rimane lì, immutabile
dentro insenature
dell'inconscio, frutto
di un destino
che invita a resistere
a quei no insensibili
voltandoti la schiena
al primo errore, al primo
passo, incompreso
considerato come un parassita
da scartare da condannare
a morte, senza nessuna
attenuante che salvi la vita
ormai condannata ad una lotta
dispari, senza riserve
rimane lì, immutabile
dentro insenature
dell'inconscio, frutto
di un destino
che invita a resistere
a quei no insensibili
voltandoti la schiena
al primo errore, al primo
passo, incompreso
considerato come un parassita
da scartare da condannare
a morte, senza nessuna
attenuante che salvi la vita
ormai condannata ad una lotta
dispari, senza riserve
Poesia scritta il 22/07/2015 - 20:37Letta n.1240 volte.
Voto: | su 26 votanti |
Commenti
Spesso si vorrebbe andare anche contro natura... soprattutto per evitare il male.. senpre profondi i tuoi temi.. ciao cara alla prossima.
Maria Cimino 
23/07/2015 - 21:26 --------------------------------------
Un acuto verseggio. Non sarai mai una parassita Maria Rosaria. Sarà la tua forza di volontà a vincere. Coraggio... 
Rocco Michele LETTINI 23/07/2015 - 16:23 --------------------------------------
Già bisognerebbe proprio andare contro natura per cancellare il destino avverso che tocca una vita in guerra.
luciano rosario capaldo 23/07/2015 - 16:17 --------------------------------------
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