Forzo lo sguardo oltre.
Senza destinazione si perde,
Senza distrazioni fa paura.
So dove sono diretto,
Ignoro perché, ignoro cosa troverò.
Paura.
Sogno.
Amore per la vita.
Una vita, forse, lontana, un bambino, mio, biondo.
Un altro amore forte,
Più del mondo,
Più di te e di me,
Più di Dio che tutto crea tranne
L'amore.
Scelgo di guardare, non vorrei vedere, e vedo il nulla, vicino al nulla una mano che disegna la mia storia. Una donna, nuda, ritrae gli affetti della mia vita, un bambino senza sesso scrive le regole. Una luce sceglie un volto e colora i suoi occhi d'argento, così che mi veda riflesso, e mi innamori di me stesso.
Senza destinazione si perde,
Senza distrazioni fa paura.
So dove sono diretto,
Ignoro perché, ignoro cosa troverò.
Paura.
Sogno.
Amore per la vita.
Una vita, forse, lontana, un bambino, mio, biondo.
Un altro amore forte,
Più del mondo,
Più di te e di me,
Più di Dio che tutto crea tranne
L'amore.
Scelgo di guardare, non vorrei vedere, e vedo il nulla, vicino al nulla una mano che disegna la mia storia. Una donna, nuda, ritrae gli affetti della mia vita, un bambino senza sesso scrive le regole. Una luce sceglie un volto e colora i suoi occhi d'argento, così che mi veda riflesso, e mi innamori di me stesso.
Poesia scritta il 14/03/2017 - 00:05Da Luca Agosto
Letta n.1192 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.