Gelido sole
mondo di ghiaccio
sulla riva
di un nero fiume
aspetto chi non arriva,
o se n ‘è andato
prima della creazione
in un’altro universo,
in un’altra dimensione,
c’è qualcosa di sbagliato
l’acqua scorre
verso la sorgente
è seminato di chiodi
il prato
accarezzo con tenerezza
le trecce nere
della solitudine
il suo viso pallido mortale
mi fissa con occhi di annegata,
ricordi e rimorsi
si mischiano,
appaiono,
spariscono,
la vita
è aperta ferita.
mondo di ghiaccio
sulla riva
di un nero fiume
aspetto chi non arriva,
o se n ‘è andato
prima della creazione
in un’altro universo,
in un’altra dimensione,
c’è qualcosa di sbagliato
l’acqua scorre
verso la sorgente
è seminato di chiodi
il prato
accarezzo con tenerezza
le trecce nere
della solitudine
il suo viso pallido mortale
mi fissa con occhi di annegata,
ricordi e rimorsi
si mischiano,
appaiono,
spariscono,
la vita
è aperta ferita.
Poesia scritta il 27/04/2020 - 12:14Letta n.808 volte.
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