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Lo sgarbato parrucchiere

In una piazza del mio paese,
c'è un signore a braccia tese,
tutto il giorno con forbici in propensione,
egli è un parrucchiere di professione.


Un dì ci andai non senza esitazione,
il mio barbiere era andato in pensione,
nel suo salone quindi entrai,
non sapendo che mi aspettavan guai.


La mia testa misi in posa,
come chi aspetta la propria sposa,
nuove mani sui miei capelli,
con l'auspicio di farli un pò più belli.


Ma un'esclamazione fatta con poco tatto,
sulla poltrona mi fece sobbalzar di scatto,
udii: ' Sai che qui c'è un bel buco?'
quello che pensai non lo traduco.


Finita l'acconciatura tornai a casa sconsolato,
per ciò che ai miei occhi era di fatto celato,
al mio vecchio barbiere pensai per un momento,
quando ramazzava i miei ricci sul pavimento.



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Poesia scritta il 15/11/2021 - 11:00
Da Meneghino Stornello
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