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Piccoli battiti

Ritornerò a parlarti d'amore.
Strano intercalare
di gocce amare.


Ruvida luce
non cerca nessun colore;
nei piccoli battiti
di una farfalla solitaria.


Ti mostrerò la mia parte migliore.
Calendule gialle
sfumano l'orizzonte.
Volti assenti su soglie e davanzali.
Dita silenti afferrano
pulviscolo e dolore.


E crederai di avermi
ritrovato ancora.
Salendo pioli di una scala disegnata.
Soffiando su stoppini
dove danza l'aurora.


Stringerò a me
la Tua anima,
per non farla più
scappare.



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Poesia scritta il 09/12/2015 - 13:53
Da Gianny Mirra
Letta n.1090 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Significativa e accattivante, bellissime le immagini usate. Ciaooo

Fabio Garbellini 10/12/2015 - 07:47

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AMOREVOLMENTE DALL'ANIMO... PIU' NOBILE. LIETA GIORNATA GIORNATA

Rocco Michele LETTINI 10/12/2015 - 06:53

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Molto bella,complimenti.

Luciano Guidotti 10/12/2015 - 00:36

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Bellissima poesia, con splendide metafore.
Molto bella la chiusa.
Un'autentica sublimazione del dolore.
Tra le più belle poesie del sito
Complimenti!
Buona serata Nadia

Nadia Sonzini 09/12/2015 - 22:36

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Ciao Gianni....che bella questa tua..piccoli battiti dici....per la miseria...altro che piccoli..sai donare forte e emozioni..a scrivere sembra proprio il tuo cuore...La chiusa poi è stupenda...Complimenti caro..... Ps. Grazie mille del tuo commento nella mia poesia... sei gentilissimo..A rileggerti..buona serata ciao.

Maria Cimino 09/12/2015 - 21:24

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