NULLA DI PIU' DEPRIMENTE
DEL VIVERE SOSPESI
AD UN SALICE PIANGENTE
DEL VIVERE SOSPESI
AD UN SALICE PIANGENTE
GIOIE SPERANZE E SOGNI
ONDEGGIANO
COME FOGLE SUGLI ALBERI
DA UN GELIDO VENTO
CHE PROSCIUGA
ARDITI SENTIMENTI
NON PUO'
L'ANIMA D'UN POETA
PIEGARSI A TAL DEGRADO
MA SMUOVER GLI ANIMI
DAL GRIGIO TORPORE
CHE SPEGNE LA FIAMMELLA
D'UN IO AGONIZZANTE
CRUDELI SON LE SUE LIRICHE
CHE LA REALTA' L'IMPONE
PERCHE' I SOLI NON CONOSCANO TRAMONTO
ED OGNI CONOSCENZA CREI OASI DI PARADISO
DOVE ESSER LIBERI E' DISTRICARSI
DALLE SCORIE DEL MALE
Poesia scritta il 24/02/2016 - 09:08Da mario grillo
Letta n.1063 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
La poesia che si fa strumento per non far soccombere i sentimenti più arditi o nascosti, per risvegliare gli animi dal torpore invitando alla riflessione e che diviene, talvolta, crudele e scomodo strumento di verità e libertà.
Buona giornata
Buona giornata
Millina Spina 
24/02/2016 - 12:26 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.