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Margini,
noi tutti siamo qui,
dove ci volete voi,
sempre ai margini,
sempre a guardare
storto,la normalità
di voi altri,
coi vostri soldi,
i vostri amori,
i vostri viaggi,
e le cazzate varie;
e noi siamo qua,
sempre qua,
un po’ in disparte,
un po’ dimenticati,
abbandonati,
chiacchierati sempre,
troppo soli,
un po’ poeti maledetti,
un po’ anime sospese
in cammino;
noi siamo sempre qua,
ai margini,
noi,
i matti,
gli svitati,
noi i pazienti;
che vi guardiamo,
che capiamo,
e sentiamo,
e voi
non lo sapete,
non ci sentite.


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Poesia scritta il 11/05/2016 - 07:07
Da stefano medel
Letta n.1176 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Un arguto quanto sentito verseggio straordinariamente corredato.
Il mio elogio e le mie *****

Rocco Michele LETTINI 11/05/2016 - 16:14

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mi è piaciuta molto mi ci riconosco in alcuni punti bravo 5*

POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 11/05/2016 - 12:19

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