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Le tue cose sparse (poesia catartica)

Trovai sul prato
il tuo fazzolettino
dove stipasti
le rosse coccinelle


tra i fili d'erba
bicchieri rovesciati
dove ingabbiasti
simpatiche farfalle


in mezzo ai fiori
la piccola borsetta
dove chiudesti
le giovani marmotte


sopra dei rami
appese le bottiglie
dove scordasti
al sole i cardellini


le chiavi sparse
sul margine del fiume
con cui colpisti
le orecchie ai coniglietti


e lì vicino
mollette colorate
con cui strizzasti
la coda ai cerbiattini


e poi... una gamba
il braccio e la manina
con cui rubasti
il miele all'orso bruno.



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Poesia scritta il 14/07/2016 - 07:57
Da Dario Menicucci
Letta n.1261 volte.
Voto:
su 8 votanti


Commenti


Crudele e innocente. Molto piaciuta.

maria clara 14/07/2016 - 14:02

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Macabro-ironica poesia che tuttavia conserva perfettamente le caratteristiche della poesia catartica alla flavio Oreglio... i miei omaggi, e le 5 stelle.

Antonio Valente 14/07/2016 - 13:32

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be ha lasciato anche un po di se

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 14/07/2016 - 12:16

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***** che delicata crudeltà!

Marilla Tramonto 14/07/2016 - 10:26

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Bella...con finale macabro se ho capito bene... Un abbraccio Nadia
5*

Nadia Sonzini 14/07/2016 - 09:43

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Professionalità e carisma letterario evinco dal tuo magistrale et oculato decanto catartico.
*****

Rocco Michele LETTINI 14/07/2016 - 09:29

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