notte di settembre
I piedi al limite del
cornicione.
cornicione.
La saliva chiude la
gola come in una
morsa.
Il corpo schiacciato
sotto quintali di terrore.
Dalle finestre chiuse,
grida cariche di odio
e insulti,
entrano come lame
nel cuore.
Il sangue non scorre
più, le vene sono
sigillate dal gelo interiore.
Notte di settembre
l’inizio di un incubo
la fine della libertà

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Commenti
Settembre è un mese che amo, estivo e ci sono nata ma quel settembre non l'ho proprio amato. Dolore reso molto bene. 



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un ricordo doloroso da non dimenticare 5*





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Bella poesia dedicata alla strage dell'undici settembre ...ciao 



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Ciao Monica... 11 settembre?
Molto bella.
Ciao buona giornata.
Molto bella.
Ciao buona giornata.


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Questa si che la vedo ermetica !


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