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VECCHIE FOTOGRAFIE

E ci sono delle giornate che vai alla ricerca di chissà cosa
e ti ritrovi a sfogliare vecchie fotografie
solo perché ne senti il bisogno
chiudi gli occhi e un brivido ti prende per tutto il corpo
ti senti come risucchiato da quella vecchia foto ritorni bambino
la fotografia prende vita
sembra reale
sei dentro la scena di quella foto
i ricordi sono annebbiati ,
ma te puoi proseguire la scena a tuo piacimento
non importa se non ricordi
decidi te cosa fare
io ho voglia di urlare , batto i piedi per terra e mi metto a piangere
e grido
Fate silenzio tutti quanti e lasciatemi stare
e scappo via
provate a prendermi se ci riuscite
e poi mi giro e mi metto a ridere ,
perché quello è il tempo in cui bisogna ridere , voglio ridere , ma non ci riesco
apro gli occhi e ho sempre quella foto fra le mani
La stringo , mi manca il fiato
e mi chiedo dove eravate quando ne avevo
bisogno
e ripongo la foto al suo posto
ritornerò a sfogliare nuovamente quel vecchio album di fotografie
lasciatemi sognare tutti ne hanno diritto
specialmente i bambini più che mai


LORENZO BIANCHI



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Poesia scritta il 25/10/2016 - 13:01
Da Lorenzo Bianchi
Letta n.1346 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Niente è più rievocativo di un album di fotografie. Piaciuta.

Teresa Peluso 26/10/2016 - 09:20

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Bella. Sfogliare un album di foto può essere piacevole, oppure può far male...

Mimmi Due 26/10/2016 - 08:50

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Bellissima più che una poesia e una dolce lettera in cui scrivi i ricordi di queste tue fotografie.

Un album che sfogli con l'emozione
nel tuo cuore.

Ciao Lorenzo caro bella e profonda
complimenti.


Maria Cimino 25/10/2016 - 22:39

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Sognare è un diritto di tutti e dei bambini ancora di più!
Leggendo la tua poesia mi sembrava di rivedermi...quando guardo l'album di fotografie e lascio scorrere i ricordi e a volte la nostalgia di rivedermi ancora bambina...Molto bella e toccante.5* Buona serata

margherita pisano 25/10/2016 - 22:25

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