Al Gran Sasso
Gigante assopito e disteso
sulla tua brulla terra,
col pennacchio innevato
e le membra adagiate
a mo' di pigro leone.
Incuti rispetto e timore
a chi ti osserva da giù.
Oh Titano,
figlio di Urano e di Gea,
la tua possanza è azione
divina o infernale, non so....
sulla tua brulla terra,
col pennacchio innevato
e le membra adagiate
a mo' di pigro leone.
Incuti rispetto e timore
a chi ti osserva da giù.
Oh Titano,
figlio di Urano e di Gea,
la tua possanza è azione
divina o infernale, non so....
Poesia scritta il 24/04/2017 - 12:06Letta n.1356 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Un'atmosfera eccezionale.
Lieto meriggio, Maria Pia.
*****
Lieto meriggio, Maria Pia.
*****
Rocco Michele LETTINI 
24/04/2017 - 15:14 --------------------------------------
Bella descrizione della natura. Un saluto! 
Grazia Denaro 24/04/2017 - 14:12 --------------------------------------
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