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Che vita

Giorni dal nulla da fare.
Giorni dal niente da dire.
Chiuso sempre fra quattro mura;
da dimenticare...in fretta e furia.
Giorni del più e...del meno:
del chi se ne può fregar...da meno...
che non immagini nemmeno!
Giorno ad aspettare invano,
che passi più in fretta possibile.
Giorno che aspetti il primo treno:
il primo che passi da queste parti
perché vorresti prenderlo al volo...
senza aspettare neanche che si fermasse.
Senza pensare al da farsi;
senza pensare al resto:
senza pensare al domani.
Senza chiedersi perché lo fai e...
perché sia successo.
Senza spiegarselo...per forza...
Lo fai e basta.
Giorni cosi cosi.
Giorni sempre li...o qui.
Giorno dal nulla da raccontarsi:
sempre i soliti discorsi.
Giorni alla rinfusa:
e se sbagli qualcosa...
a chiedere...scusa.
Ma che vita!


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Poesia scritta il 26/04/2017 - 22:14
Da francesco la mantia
Letta n.1251 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Un lasso di vita che l'Autore dipinge in scala di grigi, ove il vivere sembra non avere senso ed allora si aspetta un treno che passa, uno qualunque anche se diretto verso il nulla, tanto la vita è un aspettare e basta....Poe malinconica tipica dei momenti bui interpretata a dovere....

Francesco Scolaro 28/04/2017 - 12:19

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Il fatto che tu avverta questo disagio è un ottimo segno e un primo passo per armarsi di buona volontà e cambiare qualcosa!
Poi resta sempre il fatto che basta guardarsi attorno per accorgerci della ricchezza che abbiamo e di cui non ci rendiamo conto!

Mimmi Due 27/04/2017 - 14:35

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Per chi come te, alla poesia non sa rinunciare, questi sono i giorni che se utilizzi per comporre e se componi queste poesie, verrebbe da augurartene tanti.... tormentata ma stupenda poesia, complimenti

Ken Hutchinson 27/04/2017 - 13:58

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Se si guarda la realtà in modo negativo quello che dici è perfetto.
ma la realtà si può guardare in un altro modo, nel cercare di fare qualcosa, ci sono mille forme di volontariato per aiutare i più bisognosi, per soccorrere i più deboli.
Sentirsi parte di una comunità e rendersi disponibili per quanto si può.
Allora si scopre che esiste un altro mondo che forse aspettava noi o che vuole farci diventare protagonisti e farci credere di più nella vita.

ALFONSO BORDONARO 27/04/2017 - 13:47

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domani è un altro giorno, magari uguale a tutti gli altri ma che vita è? *****

enio2 orsuni 27/04/2017 - 10:58

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UN OCULATO ET ATTENTO VERSEGGIO PER UNA VITA CHE NULLA OFFRE... SE NON TORMENTI E DISPERAZIONE.
LIETA GIORNATA, FRANCESCO.
*****

Rocco Michele LETTINI 27/04/2017 - 09:40

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