Disperata Fino Alla Fine
Corre corre e, lasciamola andare
lasciamola sfiancarsi,
cadere pentita
nei dolori da partoriente
d'un bosco nato morto;
piuttosto che subissarci di paranoie
e maschere di nebbia.
scalza fugge
dagli intrallazzi
dagli inganni degli anni suoi,
passati impunemente a vessare
chi le sta vicino,
chi generosamente le allunga la mano.
corre corre e, lasciatela andare
lasciatela sgonfiare,
imbellettata come una dilettante
nelle sue ragioni
nelle sue manie
nell'appariscente suo essere disperata fino alla fine.
lasciamola sfiancarsi,
cadere pentita
nei dolori da partoriente
d'un bosco nato morto;
piuttosto che subissarci di paranoie
e maschere di nebbia.
scalza fugge
dagli intrallazzi
dagli inganni degli anni suoi,
passati impunemente a vessare
chi le sta vicino,
chi generosamente le allunga la mano.
corre corre e, lasciatela andare
lasciatela sgonfiare,
imbellettata come una dilettante
nelle sue ragioni
nelle sue manie
nell'appariscente suo essere disperata fino alla fine.
Poesia scritta il 14/06/2017 - 19:30Letta n.1170 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie a entrambe del passaggio...quando si tratta di opportunismo non credo sia il caso Maria. un abbraccio e buona serata. 
Antonio Tanelli 
16/06/2017 - 17:24 --------------------------------------
La disperazione che si specchia in un'altra disperazione, così la leggo e mi piace per intensità. Concordo con Maria, nessuno andrebbe lasciato solo nella sua tristezza. Ciao
Sabry L. 15/06/2017 - 07:34 --------------------------------------
Leggo forte disperazione in questa tua o sbaglio?
Mi permetti di dire la mia?
Credo che invece dovesti inseguirla caro Antonio e aiutarla soprattutto.
Chi vive nella sua disperazione non va mai lasciato solo...o sola.
quindi non lasciarla scappare.
A te un abbraccio e una buona serata
Maria Cimino 14/06/2017 - 21:26 --------------------------------------
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