- Invincibile - poesia pubblicata su oggiscrivo da Eden Ernest -

Invincibile ti senti
quando hai tutto
o quando non hai niente.
Il tutto per un uomo
è l'amore di e per una donna,
che seduta su un muretto spalle al mare
ti guarda e non dice niente.
E tu che stai lì e ti senti perso,
completamente perso
e non sai se ti sei perso nei suoi occhi,
nel sole, nel vento, nei suoi capelli,
nel vino, nella sua bocca, nel suo sapore o nel mare
o in tutte queste cose insieme.
Siano benedette le donne che ti guardano,
sedute su un muretto
e senza parlare ti fanno sentire invincibile.

Il niente invece per un uomo
è la strada di notte,
sporca e asfaltata male,
è la strada che non ha confini,
che ti porta ovunque e da nessuna parte.
è una casa da condividere con nessuno,
disordinata e silenziosa.
In questa situazione, un uomo
non ha nulla da perdere,
nulla da difendere, nulla da cui difendersi. Può attaccare la strada,
prendere a morsi la vita,
perdere denti, cadere, azzopparsi,
strapparsi i pantaloni, fare debiti,
lavorare giorno e notte,
ubriacarsi e fumare notte e giorno,
scrivere giorno e notte.
un uomo così è invincibile, si rialzerà sempre.

Io mi sento un pò come su una strada di notte,
sporca e asfaltata,
mi sento invincibile perchè è la mia strada,
ma in lontananza, in fondo a questa
io vedo la luce del sole
e mi arriva il vento dal mare,
vedo una donna su un muretto
che mi sta aspettando
e che non vuole parlare,
ma offrirmi il suo sguardo
ed io non so che fare.
Vorrei poter non scegliere,
ma sono solo un pezzo di ferro tra due calamite e sono così potenti,
che non mi riesce star fermo.
Sono così innamorato di quella donna
che tra le sue braccia, nei suoi capelli,
col suo sapore e con i suoi occhi
io mi sento invincibile,
sono così innamorato di quella donna
che una sola sua parola potrebbe uccidermi.