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FRIZZI E LAZZI

La rosa tea sta sulle spine
appeso ad un filo il ragno sta
tra due guanciali dorme il maiale
un buco nero brilla per la propria assenza


frizzi e lazzi


il cascamorto se ne va sul binario morto
al campo santo, occhi aperti, la talpa nasce
la gallina sta nel proprio brodo
io non vedo l’ora


frizzi e lazzi


il millepiedi ha tutti ai propri piedi
mentre un gatto è caduto in piedi
un ragno è rimasto con un pugno di mosche
lo scolapasta fa acqua da tutte le parti
e io mi dondolo fra frizzi e lazzi.



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Poesia scritta il 11/12/2017 - 19:50
Da Paolo Delladio
Letta n.1079 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


molto divertennte

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 12/12/2017 - 12:18

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carina

enio2 orsuni 12/12/2017 - 10:48

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