La porta rimane antipaticamente aperta,
come se d'un tratto sapesse anche lei
cosa mi gira in testa.
E mi prende per il culo,
perchè sa quanto sono stanco di rientrare
a casa senza aver concluso nulla.
Rimane aperta perchè sa che è solo la tranquillità
che voglio, senza più pensare a chi c'è fuori
che mi da dell'inetto e mi prende per pazzo.
come se d'un tratto sapesse anche lei
cosa mi gira in testa.
E mi prende per il culo,
perchè sa quanto sono stanco di rientrare
a casa senza aver concluso nulla.
Rimane aperta perchè sa che è solo la tranquillità
che voglio, senza più pensare a chi c'è fuori
che mi da dell'inetto e mi prende per pazzo.
Ne ho abbastanza.
Fanculo.
Mi scaravento su di lei e dandole un calcio la inchiodo senza che possa più parlare.
E' questo che mi dico mentre trattenendo il fiato mi giro e tento di farmela scivolare.
Anche questa,
tra le tante porte che non vedrò mai chiudersi del tutto e che mi continuano a parlare,
ci sarà anche lei che solo non mi farà mai stare.
Poesia scritta il 27/11/2018 - 16:11Letta n.307 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.