Il dolore è la mia ombra:
non mi lascia
e se lo fa,
poi torna.
Mi tormenta
e in me le unghie affonda.
Come un'onda
mi allontana dalla riva,
alla deriva
mi sto forse dirigendo?
Ho l'affanno,
le mani stan tremando,
le lacrime scendendo,
sento il mio collo stretto
e il respiro sta svanendo
come i sogni di un tempo.
non mi lascia
e se lo fa,
poi torna.
Mi tormenta
e in me le unghie affonda.
Come un'onda
mi allontana dalla riva,
alla deriva
mi sto forse dirigendo?
Ho l'affanno,
le mani stan tremando,
le lacrime scendendo,
sento il mio collo stretto
e il respiro sta svanendo
come i sogni di un tempo.
Poesia scritta il 07/12/2018 - 23:53Da Rea .
Letta n.1262 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
molto significatica
Sergio_one S. 
10/12/2018 - 16:22 --------------------------------------
Molto triste, senza il seppur minuscolo raggio di sole...
Drammatica, direi
Drammatica, direi
laisa azzurra 09/12/2018 - 09:54 --------------------------------------
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