Settembre.
A piedi nudi
calpesto la battigia
dal mare spronato.
Aspetto l'alba e lo spuntar del giorno,
per dar l'addio ormai a questa estate
da strani eventi
intimidita.
Aspetto il sole e il suo tramonto.
L'ultimo raggio si abbandona
e un altro giorno muore.
A piedi nudi
calpesto la battigia
dal mare spronato.
Aspetto l'alba e lo spuntar del giorno,
per dar l'addio ormai a questa estate
da strani eventi
intimidita.
Aspetto il sole e il suo tramonto.
L'ultimo raggio si abbandona
e un altro giorno muore.
Poesia scritta il 03/09/2020 - 19:03Letta n.886 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Una strana estate, vissuta con tanti divieti ed, infine non goduta.Letta con piacere. 
Teresa Peluso 
05/09/2020 - 00:12 --------------------------------------
E si, ogni anno la bella stagione ci abbandona lasciando spazio al lento incedere dell'autunno tra i sospiri ...
Maria Luisa Bandiera 04/09/2020 - 09:10 --------------------------------------
La tristezza. di un altro giorno che se ne va, di un’estate che finisce in modo amaro perché non ha potuto rifulgere come quelle passate...Ben espressa questa sensazione. Bravo!
Anna Maria Foglia 03/09/2020 - 23:11 --------------------------------------
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