Sottile barlume
concede l'armatura
a fare più piccolo
quel mondo che
nella corsa
affiderai alla sorte.
Scalpita il cavallo
e
con il corpo si gira
fa smorfia con i denti
esitando la
sciagurata partenza.
Ma
Il dado é tratto
e
la corsa é al galoppo.
Passan veloci
immagini
di carezze
di brevi abbracci
o chissá perché
di semplici gesta.
Riecheggiano
parole mute di Amore
che si muovono ora
in brevi lamenti intrappolati
nella pesante armatura.
Poi la polvere
tutto inghiotte
e par curiosare
senza capire
l'azzurro che
senza motivo si spenge
oltre la sottile fessura.
concede l'armatura
a fare più piccolo
quel mondo che
nella corsa
affiderai alla sorte.
Scalpita il cavallo
e
con il corpo si gira
fa smorfia con i denti
esitando la
sciagurata partenza.
Ma
Il dado é tratto
e
la corsa é al galoppo.
Passan veloci
immagini
di carezze
di brevi abbracci
o chissá perché
di semplici gesta.
Riecheggiano
parole mute di Amore
che si muovono ora
in brevi lamenti intrappolati
nella pesante armatura.
Poi la polvere
tutto inghiotte
e par curiosare
senza capire
l'azzurro che
senza motivo si spenge
oltre la sottile fessura.
Poesia scritta il 23/05/2021 - 21:05Letta n.815 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Si, sono d'accordo con Anna Maria è una notevole poesia.
Versi profondi e significativi che abbracciano un tempo incerto.
Complimenti
Versi profondi e significativi che abbracciano un tempo incerto.
Complimenti
Margherita Pisano 
24/05/2021 - 21:57 --------------------------------------
Notevole questa poesia, complimenti! 
Anna Maria Foglia 24/05/2021 - 19:21 --------------------------------------
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