e sono caduto.
Il buio.
Solo la mente,
solo i pensieri,
Solo io nel giardino del nulla.
I pensieri mi strangolano,
ma stanotte la luna, con me, era gentile.
Un immagine,nel buio,illuse la mia mente,era una semplice ragazza.
Si avvicinava sempre di più al mio scheletro cosparso dal vuoto.
Le sue mani sicure avvolsero i miei fianchi.
Ripeteva una frase a cui ormai non credevo più.
Con un po' di insicurezza mi lasciai andare,
come un onda che abbraccia la scogliera:una volta arrabbiata, una volta piena di amore.
Le mie mani si univano perfettamente al suo corpo soave.
La strinsi sperando di non abbandonare mai quella casa.
La baciai amandola ogni secondo di più.D'un tratto poi la luce.
E l'impossibilità del sole di amare la luna.
Il buio.
Solo la mente,
solo i pensieri,
Solo io nel giardino del nulla.
I pensieri mi strangolano,
ma stanotte la luna, con me, era gentile.
Un immagine,nel buio,illuse la mia mente,era una semplice ragazza.
Si avvicinava sempre di più al mio scheletro cosparso dal vuoto.
Le sue mani sicure avvolsero i miei fianchi.
Ripeteva una frase a cui ormai non credevo più.
Con un po' di insicurezza mi lasciai andare,
come un onda che abbraccia la scogliera:una volta arrabbiata, una volta piena di amore.
Le mie mani si univano perfettamente al suo corpo soave.
La strinsi sperando di non abbandonare mai quella casa.
La baciai amandola ogni secondo di più.D'un tratto poi la luce.
E l'impossibilità del sole di amare la luna.
Poesia scritta il 02/09/2022 - 11:34Letta n.26 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.