A quel meriggio
Vòltati,
lasciando cadere
con lo sguardo
sul pavimento i brividi.
lasciando cadere
con lo sguardo
sul pavimento i brividi.
Li accarezzerò
senza toccarli,
prendendomi
cura di quei tuoi lividi.
Poesia scritta il 28/12/2022 - 07:31Letta n.562 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Grazie 
Mirko D. Mastro 
30/12/2022 - 12:30 --------------------------------------
Stupendo tocco di poesia!
Aquila Della Notte 30/12/2022 - 12:26 --------------------------------------
grazieMarina Assanti 29/12/2022 - 14:02 --------------------------------------
Meravigliosamente intensa. Complimenti!
Caterina Alagna 28/12/2022 - 17:20 --------------------------------------
Grazie amiche poetesse... di cuore
Mirko D. Mastro 28/12/2022 - 15:48 --------------------------------------
E' da incorniciare, questa delicatezza questo grande amore, che si prova. Complimenti di cuore 
MARIA ANGELA CAROSIA 28/12/2022 - 13:39 --------------------------------------
Colpisce sempre la delicatezza rispettosa
del tuo essere...
"Li accarezzerò
senza toccarli..."
e, nella chiusa, la generosità del tuo animo volto al prossimo e sempre attentissimo...
Complimenti, Mastro Poeta, sei davvero speciale
del tuo essere...
"Li accarezzerò
senza toccarli..."
e, nella chiusa, la generosità del tuo animo volto al prossimo e sempre attentissimo...
Complimenti, Mastro Poeta, sei davvero speciale
Marina Assanti 28/12/2022 - 11:10 --------------------------------------
Una dolcissima quanto intensa lirica che ci mostra come uno sguardo può essere una carezza!
Complimenti!
Complimenti!
Maria Luisa Bandiera 28/12/2022 - 09:16 --------------------------------------
La tua è poesia che sfiora il tempo e l'orizzonte. Lo sguardo non può cadere nel vuoto se è sorretto dall'infinito che sta tutto dentro e intorno a te.
Complimenti!!!
Complimenti!!!
Anna Cenni 28/12/2022 - 08:17 --------------------------------------
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