POESIA

…dietro la ceralacca di Casa Pendràgon

Torna a trovarmi
sulla faccia illuminata della luna
o sui miei righi, di tanto in tanto.
Dobbiamo tutti qualcosa a qualcuno…
persino il fascino è schiavo, di codesta
luna, del riverbero che le sta accanto.

Ogni notte secondo Elaine
nel movimento delle foglie,
nascosto alla luna calante
sguainerebbe la penna lui facendole
da scudo e riparo, se solo colei lo chiedesse.
Anche stanotte di falce di luna caracollante.

Poesia scritta il 09/01/2023 - 08:07

Da Mirko D. Mastro

Letta n.612 volte.

Ti ringrazio Salvatore...

Mirko D. Mastro 10/01/2023 - 03:30

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Notevole ispirazione.
Fascinosa opera complimenti..

Salvatore Rastelli 09/01/2023 - 16:38

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Grazie

Mirko D. Mastro 09/01/2023 - 15:09

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Dolcezza e incanto la fanno da padrona. Romanticismo elegante dal profumo Leopardiano. Purtroppo le stelline sono solo cinque potrei aggiungere una lode. Ciao Mirko.

santa scardino 09/01/2023 - 14:23

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Ho dato tanto e di tanto ne sono grata, ma di una cosa sono sicura, la gente negativa mi ha danneggiato ed ora l'ho allontanata. Se non ti chiedono, ma sanno che ci sei, non è un problema, a loro forse basta. Barcolla la luna, ma non molla, non cade, sbadiglia.complimenti per ciò che scrivi, sempre.

Anna Cenni 09/01/2023 - 11:42

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Fantastica!
Tra sogno e immaginazione... ha un fascino tutto particolare questa Tua,
con quel coniglietto che dalla Luna, sguainerebbe la penna.
E' magica, fiabesca, bellissima.
Complimenti, Mastro Poeta

Marina Assanti 09/01/2023 - 10:41

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