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QUEL CELEBRE DIPINTO

Paese che
da secoli cambi nome,
la mano divina è sempre
presente e ci commuove;
ama e si dona, se credi
ti perdona!


Un momento
soave, l'aureola è stata
donata con tanto amore;
è un legittimo sogno nel
mondo, che tutti i paesi
si contemplano.


Cinquantanni
fa alla fine dell'estate, ha
mandato la manna a questo
paese; è Maria D'Alemanna
come guida del popolo
Gelese.


Venerata
dall'ordine dei Cavalieri
Teutonici che erano devoti,
in una buca dietro l'altare
hanno nascosto l'icona
per fuggire dai pirati.

I contadini di
quel tempo, com'era di
consueto aravano la terra; i
buoi attenti, sentono la sua
presenza ... e non vanno
più avanti.

I contadini,
pensando che sotto
il terreno c’era qualche
ostacolo da rimuovere,
si misero a scavare per
tirarlo fuori.


Scoprono che
tra le loro mani, c'era
un dipinto da capire; era
Maria d'Alemanna, che è
diventata la patrona di
questa terra.


Quel celebre
dipinto, ha suscitato
un profondo spirituale
commento; nell'essere
vero, ci porterà sicuro
in Cielo.




GELA-18-08-2023 GAETANO LENTINI



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Poesia scritta il 18/08/2023 - 23:04
Da Gaetano Lentini
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