Trovare
nel fitto bosco
il pensiero
di Te
che ancora
chiama a sé.
Passo e
sento
il tuo respiro.
'Rimani in questo abbraccio'.
Le Tue spine trattengono
e
il bucare
della pelle
calca l'incerto
equilibrio nel concedere
il
faticoso passo.
E sopra
é la fronda d'argento nudo
a lasciar cadere
gocce d'acqua così fredde
tanto che Il collo
al cuore
non ripara.
Continuai
ad andare
leggendo
tra le righe
di foglie gialle
oramai del vento
non più timorose.
'Le mie labbra fredde
sono per Te
il bacio
che ancora
vai a cercare'.
nel fitto bosco
il pensiero
di Te
che ancora
chiama a sé.
Passo e
sento
il tuo respiro.
'Rimani in questo abbraccio'.
Le Tue spine trattengono
e
il bucare
della pelle
calca l'incerto
equilibrio nel concedere
il
faticoso passo.
E sopra
é la fronda d'argento nudo
a lasciar cadere
gocce d'acqua così fredde
tanto che Il collo
al cuore
non ripara.
Continuai
ad andare
leggendo
tra le righe
di foglie gialle
oramai del vento
non più timorose.
'Le mie labbra fredde
sono per Te
il bacio
che ancora
vai a cercare'.
Poesia scritta il 04/03/2024 - 20:29Letta n.296 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
C'è tutto quello che si percepisce, la lettura si sostanzia delle particolarità. Un bel testo poetico complimenti
Francesco Rossi 
05/03/2024 - 20:30 --------------------------------------
Piaciuta e apprezzata. 
Maria Luisa Bandiera 05/03/2024 - 09:45 --------------------------------------
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