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L' abito

In principio eri solo
un pezzo di stoffa
di un grigiolino insignificante.
Poi ti affidarono
a mani sapienti che
con uno zac a destra
e uno a manca,
ti trasformarono
in un bellissimo abito.
A completare il tutto
un ricamo di perline e strass.
Hai vissuto e goduto
una serata da favola
tra il vibrare della luce
di due candele.
Ora sei, da tanto tempo,
piegato e ripiegato
in un cassetto del cuore,
ma conservi ancora
il profumo del mare,
le carezze delle mani
che ti sfiorarono,
il tremore della pelle
che ricoprivi.
Mentre la spuma delle onde
scivolava sugli scogli,
rubasti un quarto
di luna crescente,
da te soggiogata.
Felice ed incantato
seguivi i passi di chi,
spavaldo come un ragazzino,
ti camminava accanto.
La panchina...si,
quella fuori dalla luce
del lampione,
unica testimone,
e fedele custode
del respiro che ogni
notte mi sussurra ancora:
" Ti amo".


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Poesia scritta il 07/07/2025 - 14:09
Da santa scardino
Letta n.185 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Magari...grazie mille cara Anna. Buona serata .

santa scardino 07/07/2025 - 20:41

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Mi rammenta il vestito di Cenerentola e tu e il tuo principe!!! Bella e delicata!

Anna Cenni 07/07/2025 - 20:27

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E tu sei sempre gentile ed amabile. Grazie cara

santa scardino 07/07/2025 - 16:52

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Una poetica come una bella favola da raccontare, è sempre piacevole leggerti!

Maria Luisa Bandiera 07/07/2025 - 16:47

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Grazie mille Francesco per la tua fedele presenza e per le belle parole.

santa scardino 07/07/2025 - 16:25

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Un abito cucito con amore su misura che diventa testimobe di bei momenYi densi di felicità. Bella poe trapuntata di romanticismo. Complimenti, ciao

Francesco Scolaro 07/07/2025 - 15:16

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