DA UNA POESIA CREA UNA STORIA
Le istruzioni sono:
prendi una poesia qualsiasi che per qualche motivo ti ispira e partendo da quella scrivi un racconto breve riportando all'inizio la poesia, anche tua, che ti ha ispirato
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VITTIME PER LA PACE
VITTIME PER LA PACE
Infranti i nostri sogni di una famiglia,
di un’ avvenire, desideri, speranze,
tutte fiammelle accese nel nostro cuore,
mamma e papà sono nei ricordi da non dimenticare.
La nostra missione in altro paese
costruttori di pace partiti felici,
invogliati di esser utili in massacri atroci,
oggi nell’espressione dei nostri volti
sconcerto e basse voci, la notte è un incubo,
tra spari e bombe per cuori fragili.
Soldati partiti convinti di esser utili ad una pace
il nostro sentimento mosso dalla voglia di amore e luce,
di portare la nostra proposte di vita,
la vita per loro è atroce,
vivere umanamente l’avvenire ma non abbian voce.
Noi tra un popolo da tempo in guerra affamato dal tiranno
noi per loro invasori, portiamo pace,
ma non ci comprendono,
questa nostra volontà di aiutare e far bene al popolo
lontani dalla nostra patria, lottiamo difendendoli ogni giorno.
Siamo andati in terra straniera
per costruire la pace, dove non cera,
impegnando forze ed energie e la morte la vita ci sfiora,
diventando eroi per una medaglia che di sangue cola.
La nostra umanità è colma di dolore per bimbi trucidati,
mamme violentate in fiore, piangenti e piene di dolore,
onore a noi, per i meriti conseguiti in quel furore,
dove molti di noi hanno conosciuto la morte e l’orrore.
Eravamo partiti per portar pace, adesso più non piace
con sentimenti di aiutare e far del bene a quel paese,
la tristezza nei nostri cuori è per coloro che non han voce,
eravamo in diciannove quella sera a Nassiriya,
quelle vite spezzate dei nostri compagni,
sotto una croce li hanno portati via.
Infranti i nostri sogni di una famiglia,
di un’ avvenire, desideri, speranze,
tutte fiammelle accese nel nostro cuore,
mamma e papà sono nei ricordi da non dimenticare.
La nostra missione in altro paese
costruttori di pace partiti felici,
invogliati di esser utili in massacri atroci,
oggi nell’espressione dei nostri volti
sconcerto e basse voci, la notte è un incubo,
tra spari e bombe per cuori fragili.
Soldati partiti convinti di esser utili ad una pace
il nostro sentimento mosso dalla voglia di amore e luce,
di portare la nostra proposte di vita,
la vita per loro è atroce,
vivere umanamente l’avvenire ma non abbian voce.
Noi tra un popolo da tempo in guerra affamato dal tiranno
noi per loro invasori, portiamo pace,
ma non ci comprendono,
questa nostra volontà di aiutare e far bene al popolo
lontani dalla nostra patria, lottiamo difendendoli ogni giorno.
Siamo andati in terra straniera
per costruire la pace, dove non cera,
impegnando forze ed energie e la morte la vita ci sfiora,
diventando eroi per una medaglia che di sangue cola.
La nostra umanità è colma di dolore per bimbi trucidati,
mamme violentate in fiore, piangenti e piene di dolore,
onore a noi, per i meriti conseguiti in quel furore,
dove molti di noi hanno conosciuto la morte e l’orrore.
Eravamo partiti per portar pace, adesso più non piace
con sentimenti di aiutare e far del bene a quel paese,
la tristezza nei nostri cuori è per coloro che non han voce,
eravamo in diciannove quella sera a Nassiriya,
quelle vite spezzate dei nostri compagni,
sotto una croce li hanno portati via.
È la storia della strage dei nostri soldati avvenuta a Nassiriya
Il 12 novembre 2003 un’autocisterna blu irruppe nella Base
Maestrale di Nassiriya, una delle due sedi dell’Operazione
Antica Babilonia (la missione di pace italiana in Iraq,
avviata qualche mese prima con la partecipazione di tremila uomini,
400 dei quali appartenenti all’Arma dei Carabinieri).
L’autocisterna esplose all’interno della base.
Nel cortile davanti alla palazzina molti mezzi militari presero fuoco.
In fiamme anche il deposito delle munizioni.
Il bilancio fu devastante: 28 morti, dei quali 19 italiani
(fra questi dodici carabinieri).
Scrittura creativa scritta il 10/05/2017 - 17:27Letta n.1373 volte.
Voto: | su 8 votanti |
Commenti
Molto bella e toccante! BravoGiancarlo! 
Francesca B 
01/06/2017 - 15:17 --------------------------------------
Una bella testimonianza... molto sentita. Bravo...ciaociao, 5* 
Spartaco Messina 11/05/2017 - 16:07 --------------------------------------
Una strage da te ricordata in modo encomiabile!
Giulia Bellucci 11/05/2017 - 10:33 --------------------------------------
Un intenso quanto toccante verseggio...
Nulla da aggiungere al tuo cuore lacrimante.
Buona giornata.
*****
Nulla da aggiungere al tuo cuore lacrimante.
Buona giornata.
*****
Rocco Michele LETTINI 11/05/2017 - 08:19 --------------------------------------
E' la tua sensibilità che diventa poesia profonda e risplende nel tuo cuore...
mi hai commossa "Poeta"...altro non riesco a dirti, solo sei straordinario!
mi hai commossa "Poeta"...altro non riesco a dirti, solo sei straordinario!
margherita pisano 10/05/2017 - 22:17 --------------------------------------
Poeta
mio dolce amico
ricordo perfettamente
ma è giusto rammentare per non dimenticare
grazie anche da parte mia
sei fantastico
mio dolce amico
ricordo perfettamente
ma è giusto rammentare per non dimenticare
grazie anche da parte mia
sei fantastico
laisa azzurra 10/05/2017 - 20:20 --------------------------------------
Una poesia che è un ricordo di un fatto doloroso e un atto di devozione ai caduti di quella spedizione di pace. Molto bella. Giulio Soro
Giulio Soro 10/05/2017 - 20:08 --------------------------------------
Orrenda strage che ancora ci addolora nel pensare a quegli uomini uccisi per difendere la pace. Grazie anche da parte mia Lupo, ciao
Francesco Scolaro 10/05/2017 - 19:35 --------------------------------------
Un opera che denuncia l'orrore di una strage. Grazie per averla scritta.
Paolo Ciraolo 10/05/2017 - 18:29 --------------------------------------
Lupo, voglio ringraziarti per questa dedica agli eroi di Nassirya. 1000 stelle per te.
Ken Hutchinson 10/05/2017 - 18:16 --------------------------------------
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