POESIA

Perché farsi male?
Incompatibili siamo noi,
stanchi di resistere
allentiamo la presa.
Anime risentite
dall'ostinata perseveranza
nell'errore,
ingabbiate dai litigi
che si accavallano
in una rincorsa senza fine...
tra una ripicca e l'altra,
volano parole odiose
scagliate con ardente rabbia
contro il muro dell'incomprensione.
Smisurato rincrescimento
si prova a cercare di riassestare i fili
di un amore scucito...
ai margini degli orli noi distanti,
incapaci di dirci addio,
pendiamo dalle bocche sigillate,
avendo imparato a decifrare quel che non detto
amaramente
si legge negli occhi sincerati,
omettono le bugie
per non avvertire il peso dell'abbandono.
Parole proferite in silenzio
restano sospese a bassa voce,
sillabate nel suono smembrato
di un doloroso pentimento,
ci riserva altre ferite
per un domani imminente,
lasciando una porta semiaperta
per chi,
voltando oggi le spalle,
decida di fare un passo indietro
per un ripensamento.

Poesia scritta il 21/05/2015 - 17:32

Da daniela dessì

Letta n.1338 volte.

Molto bella e tremendamente reale ...

Paola Polidoni 22/05/2015 - 17:12

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