Nella notte le paure
se ne vanno e restano
squarci di cielo vuoto
che sogna viaggi infiniti
immersi e mai fatti
buttando l'aria viziata
di una vallata irrangiungibile
che penetra nei volti
scuri mentre il silenzio
ci annebbia la mente
facendo impoverire
cuori rassegnati
a vedere il vento
intraprendere
un'altra direzione
tutta coperta
da singoli diari
se ne vanno e restano
squarci di cielo vuoto
che sogna viaggi infiniti
immersi e mai fatti
buttando l'aria viziata
di una vallata irrangiungibile
che penetra nei volti
scuri mentre il silenzio
ci annebbia la mente
facendo impoverire
cuori rassegnati
a vedere il vento
intraprendere
un'altra direzione
tutta coperta
da singoli diari
Poesia scritta il 04/02/2016 - 14:10Letta n.1168 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie mille Rocco, carmine e poeta. Grazie tante ancora carissima Maria, tu, che ti accontenti anche di poco. Buona giornata ed un grande abbraccio a tutti voi, ciao a presto
MARIA ANGELA CAROSIA 
05/02/2016 - 10:01 --------------------------------------
Come sempre versi di grande impatto..e profonda riflessione....se tu non ci fossi..io ti inventerei.... Ciao cara Ti abbraccio e sogni d'oro..
Maria Cimino 04/02/2016 - 23:29 --------------------------------------
be fanno riflettere 5 per te 
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 04/02/2016 - 21:39 --------------------------------------
Grande MARIA ANGELA, versi bellissimi è vero la notte porta via tutto.Ciao 
carmine Capasso 04/02/2016 - 21:12 --------------------------------------
SEMPRE UN LASCITO DI RIFLESSIONE DAI TUOI DILIGENTI VERSI... IL MIO ELOGIO E LA MIA LODE MARIA ANGELA. LIETA SERATA.
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Rocco Michele LETTINI 04/02/2016 - 19:19 --------------------------------------
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