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Vespro

E’ statico il tempo a volte si annulla
non occorre fretta per imparare,
basta attendere gli eventi un attimo
e senti la brezza, galleggiano i giorni


Tra l’onda di questo scoglio tra il
desinare e il vespro ogni cuore è senza
affanno, si consola alla sfera di sole
e s’apre la rosa.


Il baco appeso al ramo fa brevi preci
aspetta il tempo, quello stesso che lo
farà volare, entra nei cuori l’amore
senza preferenze, ristora l’anima afflitta
prima che si perda.


Ritrovo qui un amico che saluto,
era anni lontano dalla mia vista,
lui non è come me permaloso lui
tira dritto e non si perde in futili
discorsi.



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Poesia scritta il 17/12/2016 - 08:01
Da Giuseppe Buro
Letta n.1189 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Grazie a voi... uno splendido fine settimana

Giuseppe Buro 17/12/2016 - 20:47

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bella poesia scritta magistralmente 5*

GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 17/12/2016 - 16:47

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splendida

laisa azzurra 17/12/2016 - 13:41

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Un intenso quanto sentito decanto costrutto magistralmente.
Lieto fine settimana, Giuseppe.
*****

Rocco Michele LETTINI 17/12/2016 - 11:13

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