passano giorni, mesi, anni e così via
siamo sempre gli stessi
da troppo ormai
oggi ci sono i mezzi
oggi abbiamo le competenze
ma si stava meglio prima
siamo gli ospiti indesiderati
che ti mettono a soqquadro la casa
non so come siamo arrivati all'eden
so che abbiamo ucciso e colonizzato
costruito e inquinato
distrutto e poi ricercato
ho paura per un figlio che non ho
mentre c'è chi suda per dar da mangiare al proprio
leggo poesie di artisti morti
mentre scrivo della vita
ma non vivo
mentre altri fingono
consapevoli o non
di ottemperare ai messia
del contrario di ciò per cui siamo qui
siamo sempre gli stessi
da troppo ormai
oggi ci sono i mezzi
oggi abbiamo le competenze
ma si stava meglio prima
siamo gli ospiti indesiderati
che ti mettono a soqquadro la casa
non so come siamo arrivati all'eden
so che abbiamo ucciso e colonizzato
costruito e inquinato
distrutto e poi ricercato
ho paura per un figlio che non ho
mentre c'è chi suda per dar da mangiare al proprio
leggo poesie di artisti morti
mentre scrivo della vita
ma non vivo
mentre altri fingono
consapevoli o non
di ottemperare ai messia
del contrario di ciò per cui siamo qui
Poesia scritta il 27/12/2016 - 15:43Letta n.1032 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.