L'istinto
Confluiva lungo vertiginose pendenze di luci e ombre.
Ogni tanto si celava tra le remote note di un altrove.
La duplicità della sua natura non era dovuta ad una strategia!
Era istinto di conservazione!
Lì, in fondo agli angoli della coscienza stremata dal sesto senso, la prosciugavano improvvisi turbamenti.
Ogni tanto si celava tra le remote note di un altrove.
La duplicità della sua natura non era dovuta ad una strategia!
Era istinto di conservazione!
Lì, in fondo agli angoli della coscienza stremata dal sesto senso, la prosciugavano improvvisi turbamenti.
Poesia scritta il 07/05/2017 - 22:22Letta n.1153 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Poesia molto profonda .5* 
LAURA BENINATO 
08/05/2017 - 20:48 --------------------------------------
Pensiero espresso con arte poetica che analizza la doppiezza che alberga in quasi tutti noi che dobbiamo continuamente confrontarci con la coscienza e con il percepito che gravita attorno....si, a volte non è per strategia ma è connaturato... 
Francesco Scolaro 08/05/2017 - 15:08 --------------------------------------
bella poesia brava 
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 08/05/2017 - 13:18 --------------------------------------
Intuito e ragione, sentimento e raziocinio, spesso in antitesi. Complimenti, bella poesia.
Ken Hutchinson 08/05/2017 - 12:36 --------------------------------------
molto apprezzata per stile e contenuto brava Sebina*****
enio2 orsuni 08/05/2017 - 12:36 --------------------------------------
UN ACUTO QUANTO DILIGENTE VERSEGGIO.
LIETO INIZIO SETTIMANA.
*****
LIETO INIZIO SETTIMANA.
*****
Rocco Michele LETTINI 08/05/2017 - 11:06 --------------------------------------
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