Era maggio,
camminavo ai margini di un campo di grano,
il sole indirizzava al tramonto
l’ultimo suo respiro del giorno.
L’occidente si stendeva per lungo e largo
su tutto il campo,
creando così fascinosi colori.
Morbida bava di vento agitava le spighe,
oscillavano come il muoversi del mare,
mentre con il calare della sera
si chiudeva l'ultimo atto del giorno.
camminavo ai margini di un campo di grano,
il sole indirizzava al tramonto
l’ultimo suo respiro del giorno.
L’occidente si stendeva per lungo e largo
su tutto il campo,
creando così fascinosi colori.
Morbida bava di vento agitava le spighe,
oscillavano come il muoversi del mare,
mentre con il calare della sera
si chiudeva l'ultimo atto del giorno.
Poesia scritta il 01/02/2018 - 18:33Letta n.1155 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Ho chiuso gli occhi e ne ho sentito il profumo! DELIZIOSA 
ANNA BAGLIONI 
02/02/2018 - 16:38 --------------------------------------
molto bella e colorata
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 02/02/2018 - 12:25 --------------------------------------
Una scena bellissima...
Bravo!
Bravo!
Grazia Giuliani 02/02/2018 - 00:09 --------------------------------------
Dolce immagine
Colori e profumi saltano fuori dalla tua poesia
Colori e profumi saltano fuori dalla tua poesia
laisa azzurra 01/02/2018 - 23:34 --------------------------------------
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