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GNENTE SE SPRECA di Enio 2

Ecco, questa è la storia de ‘na foja:
stava attaccata a un ramo
fin dar principio de la primavera
a rimirasse er paesaggio intorno.


Ma co’ l’autunno doppo venne er giorno
che da la madre tera
sentì come un richiamo.
Allora fu assalita da la voja
de spicca’ er volo e annassene per monno.


In quer momento
lei chiese aiuto ar vento
e se staccò dar ramo a pennolone
poi prese er volo
e girò er monno in largo in lungo e in tonno.


Ma doppo er vento in un momento solo
je dette lo schiaffone
che je servì a quer tanto
de cascà giù de schianto
pe’ l’urtim’atto, quello più subblime:
se straformò in concime!



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Poesia scritta il 08/03/2018 - 09:31
Da enio2 orsuni
Letta n.1039 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Laisa, Salvatore, Mimmi2, Grazia, Rocco, Antonio, Alfonso grazie a tutti del passaggio. senza di voi non sarei niente. vvb

enio2 orsuni 10/03/2018 - 10:47

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Caro Enio, sei sempre stupendo e superlativo. Leggerti è quasi obbligo poi di riflettere su quello che scrivi e ritrovarsi con qualche granello di cultura in più.

ALFONSO BORDONARO 09/03/2018 - 15:24

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Molto bella Enio.

Antonio Girardi 09/03/2018 - 12:05

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Stupenda... nel suo richiamo romanesco...
*****

Rocco Michele LETTINI 09/03/2018 - 09:41

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Bella!

Grazia Giuliani 08/03/2018 - 22:18

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vi ringrazio e scappo amici. sono mancato una settimana e ora sto cercando di leggervi tutti e recuperare grazie ancora anche a chi passerà di qua dopo di voi

enio2 orsuni 08/03/2018 - 16:20

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Povera foglia...ma se niente si spreca, così sia!
Bella!!

Mimmi Due 08/03/2018 - 15:18

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Molto bella.convincente

Salvatore Rastelli 08/03/2018 - 14:13

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della serie
nulla si distrugge, tutto si trasforma....
stupendo come sempre, Enio

laisa azzurra 08/03/2018 - 14:06

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