POESIA

Difficile è parlare del mio amore
che ti guarda e ti sorride come un vecchio
che ha perso le speranze nella vita
ma non molla ancora il filo della sorte.

Difficile è afferrare quello sguardo
che è rivolto verso pagine sapienti
vuote infondo e parecchio tormentate
che solo hanno bisogno di una penna.

Difficile è fermarsi ancora un po’
ad osservare quella luna chiara
per propria volontà in distanza eterna
dall’ombra scura che getta sulle genti.

Difficile è comprendere il reale
e dare un senso a quel linguaggio umano
che tutto è capace ancor di fare
varcare mari con navi di parole
ma mai di navigare sul tramonto.

Nota: l’ultima strofa fa riferimento al fatto che il nostro linguaggio non riesce a spiegare un sentimento, perché troppo profondo. E così la poesia che, sebbene si avvicini alla descrizione intima dell’uomo, sarà sempre imperfetta, come linguaggio del cuore.

Poesia scritta il 30/01/2019 - 08:19

Da Alessandro Pellei

Letta n.995 volte.

Scrivendo comunichi e molto bene,sono d'accordo con Antonio, in più parli con te stesso...
A presto

Grazia Giuliani 30/01/2019 - 18:13

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Se lasci parlare il cuore i sentimenti escono anche con le parole e tu ci sei riuscito molto bene.

Antonio Girardi 30/01/2019 - 16:41

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