vorrei sentire le tue mani addosso
scivolare dovunque loro vogliano.
vorrei sentire il tuo respiro caldo
sul collo, sul petto e poi sempre più giù.
vorrei sentire le tue labbra sfiorarmi
fra le gambe.
vorrei sentire la tua lingua toccarmi la pelle.
vorrei sentire i tuoi baci far impazzire
il mio cuore.
vorrei sentire le tue dita farmi tremare.
vorrei sentire che sono tua anche solo
per una notte, per lasciarti fare
quel che vuoi.
percorrimi come una strada,
aprimi come un gelsomino notturno.
scivolare dovunque loro vogliano.
vorrei sentire il tuo respiro caldo
sul collo, sul petto e poi sempre più giù.
vorrei sentire le tue labbra sfiorarmi
fra le gambe.
vorrei sentire la tua lingua toccarmi la pelle.
vorrei sentire i tuoi baci far impazzire
il mio cuore.
vorrei sentire le tue dita farmi tremare.
vorrei sentire che sono tua anche solo
per una notte, per lasciarti fare
quel che vuoi.
percorrimi come una strada,
aprimi come un gelsomino notturno.
Poesia scritta il 18/08/2020 - 11:14Letta n.908 volte.
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Commenti
Per favore dite quel che volete, scrivete quel che volete ma lasciate in pace Pascoli.Mi pare d’aver ti capita piccirè! Sono pensieri comuni i tuoi e appartengono a tutti noi che facciamo l’amore. Sono perciò qualunquisti. Perdonami... 
Ernesto D’Onise 
18/08/2020 - 16:52 --------------------------------------
Bella!
Un vortice di emozioni.
Anche la chiusa citando Pascoli, molto bella e azzeccata.
Un saluto
Un vortice di emozioni.
Anche la chiusa citando Pascoli, molto bella e azzeccata.
Un saluto
Loris Marcato 18/08/2020 - 16:14 --------------------------------------
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