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Paesaggio naturale in rovina

Nel camminar di mattina
scruto sovente i paesaggi
cinti dai colori più nitidi,
un po' grazie ai raggi del sole
e a quelli del cielo,
che li riflettono
come specchi.
Gli alberi sono sempre immoti
in meditazione,
con l'erba per terra
che li risalta
come amici.
I fiori sono sempre
ad ogni angolo,
alcuni ridono, pensano,
dormono e piangono;
basta pensare alla loro rugiada...
Anche loro sanno
che questa sfera è meravigliosa,
ma non come chi ci abita,
perché è pronto
a rovinar le bellezze
più belle e sfavillanti.
Le industrie e le tecnologie,
oramai hanno invaso il mondo.


Forse gli umani credono
che la terra
sia infinita come l'universo...



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Poesia scritta il 06/06/2014 - 18:01
Da Andrea Calcagnile
Letta n.1525 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Sensibile, delicata e profondamente vera! Purtroppo, si crede che la Natura sia eterna e perciò non facciamo nulla per proteggerla...

Chiara B. 15/09/2014 - 18:35

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Grazie infinite sono contento.. la natura e sempre la natura

Andrea Calcagnile 28/07/2014 - 19:47

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Che bella. Mostri grande sensibilità e amore per la Natura.E molto apprezzata la chiusa. Bravo!!

Marina Assanti 28/07/2014 - 19:43

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