Continuerai a ridere dell'amore
storto, con una stampella in volto
claudicante verso la fine
dove attendono peggiori giorni
tra i frantumati momenti
di una tua gloria incerta e sicurezza
della realtà scacciata.
storto, con una stampella in volto
claudicante verso la fine
dove attendono peggiori giorni
tra i frantumati momenti
di una tua gloria incerta e sicurezza
della realtà scacciata.
Continuerai, avvizzito in cuore
tra la secchezza di emozioni
a rimuginare nei tuoi silenzi
per rincorrere espedienti
che colmino e calmino
quella voracità irreale,
la padrona che ti ha piegato.
Continuerai l’inchino
e sempre più in basso
se non coglierai l'attimo
- sempre concesso -
per poterti stupire
saggiando
i suoi benefici effetti.
E continuerai …
a dover far rumore
per evitare di sentirti.
Poesia scritta il 09/08/2024 - 11:09Letta n.213 volte.
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